Emozione. Tensione. Concentrazione. E' una marea di sensazioni quella che si legge negli occhi chiari, che spuntano sopra alla mascherina nera, di Tommaso “Benzina” Marmorini. Il giostratore di Porta Sant'Andrea oggi ha concluso le prove con punteggi di tutto rispetto, strappando applausi e accendendo le speranze dei supporter bianco verdi: quelle di veder arrivare a piazza San Giusto la lancia d'oro.

“Tornare in piazza dopo due anni di emergenza sanitaria – ha raccontato – è stata una grande emozione. Non nascondo che mi tremavano le gambe, proprio come se fosse la prima volta in assoluto che scendevo in lizza”.

L'orgoglio di indossare i colori del quartiere dove è cresciuto, la gioia di ritrovarsi a sfidare il Buratto dopo due anni di pausa forzata si mescolano. Ma la concentrazione sul lavoro da fare resta l'obiettivo principale.

"I punteggi sono andati bene - dice Marmorini - l'importante adesso però è lavorare sugli aspetti tecnici che voglio migliorare, perché questa piazza non perdona. Gli altri tre quartieri hanno fatto un gran lavoro e scenderanno in lizza con il coltello fra i denti". 

I giostratori di Porta Sant'Andrea in questi tre giorni di prove hanno mostrato di essere in forma smagliante. Oggi Vedovini in sella a Pine ha cercato il centro e lo ha trovato velocemente, meritandosi gli applausi dei quartieristi. E Marmorini ha replicato, centrando il pomodoro due volte su due e facendo già assaporare ai supporter il profumo della vittoria.

"Se c'è un quartiere da battere? Ho guardato le prove e ho visto i giostratori di Porta Santo Spirito molto ben preparati. Super concentrati, traiettorie e tiri molto precisi. Sono i più cometitivi. Ma noi cercheremo di dare a tutti del filo da torcere".