"Ho appena consegnato alla presidenza del consiglio comunale le mie dimissioni dal gruppo della Lega, farò parte del gruppo misto." Così questa mattina Egiziano Andreani ha annunciato la decisione maturata "nel corso dell'ultimo anno, una scelta difficile dopo oltre 30 anni di militanza."

La sua tessera del Carroccio è scaduta il 31 marzo e non l'ha rinnovata: "Motivi nazionali, non nascondo che preferivo la Lega Nord alla Lega Salvini Premier, ma ci sono anche motivi locali. Non c'è condivisione, non c'è collegialità, io vengo a conoscenza dei progetti, delle novità, dalla stampa quando vengono pubblicate, nel corso di questi anni c'è stata solo una riunione di maggioranza nel 2022 poi nulla più."

"Sono deluso - continua ancora Andreani che spiega il crescere di questo sentimento attraverso degli esempi - tutto è cominciato quando, violando il patto politico, la Fraternita è stata di nuovo lasciata libera di accogliere i cosiddetti migranti. Chi del partito ha dato l'ok? Io avevo lavorato affinché ci fosse quell'accordo nel centro destra per evitare che questa istituzione li accogliesse. Nessuno mi ha dato spiegazioni."

Il progetto di via Fiorentina, la piazza Santa Maria in Gradi, le assenze del sindaco. Questi alcuni altri episodi citati dall'ex consigliere della Lega.

"Nel penultimo Consiglio Comunale abbiamo discusso di intitolare a suor Thevenin un luogo specifico della città ma il rischio era che tale novità cancellasse l’intitolazione attuale della piazza a Santa Maria in Grandi. Ben venga suor Thevenin ma non certo a scapito della storia di Arezzo. Anche su via Fiorentina, come posso dirmi soddisfatto? Ho cercato di trovare chiarimenti anche grazie a tecnici che non vivono in città per avere una visione ‘esterna’, devo ancora studiare attentamente le conclusioni che mi hanno fornito ma forse emerge, anche alla luce delle risposte fornite alle mie interrogazioni, che si tratta di un progetto nato con i presupposti sbagliati. Voglio infine citare la questione dei giardini Porcinai per i quali è stato recentemente presentato il progetto di riqualificazione senza la figura del primo cittadino, la stessa cosa è accaduta nell'ultimo consiglio comunale nel quale c'era l'approvazione di un atto di giunta per la nuova piazza Fanfani all'ex Cadorna. Bastava farlo in un giorno in cui il sindaco era presente. Il gesto odierno verrà accompagnato dalle dimissioni anche da presidente della commissione bilancio. In questo modo posso affrontare ogni tema con mani libere e soprattutto non sarò uno ‘schiaccia-bottoni’."

"Come mi muoverò? Valuterò atto per atto, così sarò più libero di esprimere il mio spirito critico e di apportare migliorie, poi dipenderà da come la maggioranza vorrà fare." Insomma una mossa politica che potrà portare delle conseguenze, visto che già spesso le assenze dei consiglieri e la tenuta del numero legale sono tema prioritario. Tra le voci di corridoio ulteriori mal di pancia nel gruppo Lega del consiglio, non si possono quindi escludere ulteriori scossoni.

Il saluto del capogruppo della Lega - Federico Rossi interviene sull’uscita di Egiziano Andreani: “Prendo atto dalla conferenza stampa dell'uscita del consigliere comunale Egiziano Andreani dal gruppo consiliare Lega Salvini Premier e l'adesione al Gruppo misto. Ringrazio il consigliere Andreani  per il lavoro svolto in questi anni per il partito, augurandogli le migliori fortune per il futuro".