L'Arezzo segna e si fa rimontare un minuto dopo. Contro l'Olbia è solo 1-1
Gli amaranto vanno avanti con un penalty di Guccione a inizio ripresa ma un minuto beccano il pari di Contini con un tiro deviato che finisce nell'angolo. Per Indiani un pari amaro
Una prestazione così così, infarcita di tanti errori in palleggio e con poche occasioni create. L'Arezzo non va oltre l'1-1 con l'Olbia, pagando la difficoltà nel fare gioco e la circostanza fortuita che origina il pari dei sardi, un minuto dopo che Guccione (su rigore) aveva portato avanti gli amaranto. Indiani aveva cambiato nove titolari rispetto a Pescara, confermando solo Trombini e Coccia. Ma anche sul piano dinamico, non sono arrivate le risposte che il tecnico si aspettava. Per l'Arezzo, applaudito comunque dalla sud per la generosità e il cuore dimostrati fino al 95', un solo punto nelle ultime tre giornate.
PREPARTITA
° - sono 8 i precedenti al Comunale tra le due squadre. Il bilancio conta 5 vittorie amaranto (l'ultima per 2-1 nell'autunno 2019, gol di Gori e Cutolo), 3 successi sardi (l'ultimo per 1-0 nell'inverno 2017, gol di Ogunseye) e nessun pareggio
° - l'Arezzo in queste prime tre giornate di campionato ha sempre segnato e sempre subìto almeno un gol. L'Olbia è rimasta a secco nell'ultimo turno, sconfitta in casa dalla Torres per 3-0
° - sono 2.057 gli abbonati totali per questa stagione di serie C. La campagna si è chiusa ieri sera
PRIMO TEMPO
1 – Indiani cambia nove undicesimi di formazione rispetto a Pescara. Gli unici superstiti sono Trombini e Coccia. Prima da titolari per Lazzarini, Risaliti, Chiosa, Damiani, Foglia, Castiglia, Kozak e Gaddini
1 – Arezzo in maglia gialla con calzoncini e calzettoni neri. Una decina i tifosi sardi in curva ospiti. 433 per l'Arzezo, 4231 per l'Olbia
4 – possesso palla a favore dell'Olbia in questo avvio. Poi si accende Pattarello, al rientro dopo la squalifica. Palla tagliata sul secondo palo a cercare Gaddini. La deviazione è fuori misura
15 – se ne è andato il primo quarto d'ora. Arezzo più attendista rispetto alle ultime uscite, alla ricerca del varco dove colpire
22 – non ci sono grandi emozioni finora. La partita è equilibrata, ravvivata da due angoli di fila guadagnati dall'Arezzo, con un corpo a corpo tra Kozak e Bellodi che fa scintille
26 – sta alzando i ritmi l'Arezzo, che attacca con veemenza. Ci prova Castiglia dai venti metri con un sinistro sporco, palla fuori di un metro
40 – Indiani in questo primo tempo ha provato a muovere i suoi giocatori per spremere qualcosa di più dalla manovra offensiva. Damiani e Castiglia hanno invertito le posizioni ai lati di Foglia, così come Gaddini e Pattarello sugli esterni d'attacco. Ma l'Arezzo davanti ha creato poco e solo con sporadiche fiammate
45 – il primo tempo finisce senza recupero. 0-0 giusto all'intervallo. L'Arezzo se vuole vincerla dovrà osare
SECONDO TEMPO
1 – Indiani lascia dentro gli stessi undici del primo tempo. Cominciano comunque i movimenti in panchina, in cinque si stanno scaldando
5 – tanti errori di palleggio per l'Arezzo. La manovra non è fluida, Kozak è isolato davanti, l'Olbia riesce a difendersi con ordine
11 – primi cambi per Indiani. Guccione e Gucci vanno dentro al posto di Gaddini e Kozak
15 RIGORE AREZZO – Pattarello lotta con La Rosa al limite dell'area, vince il duello e si guadagna un rigore sacrosanto. Sul dischetto va Guccione, appena entrato
16 GOOOOOOOOOOOL – Guccione, freddissimo, spiazza Rinaldi: palla incrociata col mancino che finisce in rete. 1-0
17 – primo gol in maglia amaranto per l'ex Mantova
18 GOL – l'Olbia pareggia subito. Punizione da destra, la palla resta in area e Contini la calcia in porta dal limite. Trombini, ingannato da una deviazione, non può arrivarci. 1-1
20 – un vero peccato per l'Arezzo, che era riuscito a sbloccare il match con il primo rigore a favore del campionato. Poi l'autogol che ha rimesso l'Olbia in gara
23 – Indiani pesca di nuovo dalla panchina. Entra Mawuli, fuori un buon Foglia
25 – occasionissima per l'Olbia. Nanni in contropiede svicola via a Chiosa e poi offre un bel pallone a Contini. Il destro di prima intenzione lambisce il palo. Brividi
32 – ultime due sostituzioni per l'Arezzo. Spazio a Settembrini e Iori, fuori Castiglia e Pattarello
34 – bella palla di Guccione sul palo lungo. Gucci anticipa tutti ma la sua zampata è fuori misura
42 – l'Arezzo sfrutta un fallo laterale da destra per buttare palla in area. La respinta è preda di Coccia. Buono lo stop, meno il tiro. Traiettoria altissima
45 – concessi 5 minuti di recupero
49 – l'ultima palla invitante capita a Gucci dopo un batti e ribatti nato da una punizione calciata da Settembrini. Il centravanti se le ritrova sul destro, in posizione defilata, ma colpisce male e la butta lontanissimo dalla porta. Poi Mawuli viene ammonito per proteste
50 – Sacchi la chiude qua. Solo un punto per l'Arezzo, prestazione al di sotto delle attese della squadra anche se il pari dei sardi è arrivato in modo casuale e rocambolesco
IL TABELLINO
Stadio “Città di Arezzo”, ore 18.30.
AREZZO (433): 1 Trombini; 17 Lazzarini, 4 Risaliti, 13 Chiosa, 27 Coccia; 21 Castiglia (32' st 8 Settembrini), 24 Foglia (23' st 16 Mawuli), 18 Damiani; 10 Pattarello (32' st 19 Iori), 9 Kozak (11' st 28 Gucci), 11 Gaddini (11' st 7 Guccione).
A disposizione: 12 Ermini, 22 Borra, 2 Montini, 5 Bianchi, 6 Polvani, 14 Renzi, 20 Zona, 23 Poggesi, 25 Masetti.
Allenatore: Paolo Indiani.
OLBIA (4231): 1 Rinaldi; 27 Fabbri, 5 Bellodi, 39 Motolese, 43 Montebugnoli; 3 La Rosa, 21 Biancu; 2 Zallu (1' st 23 Arboleda), 10 Ragatzu (23' st 20 Cavuoti), 11 Contini (37' st 9 Corti); 67 Scapini (9' st 18 Nanni).
A disposizione: 12 Palmisani, 22 Van der Want, 6 Incerti, 17 Palomba, 26 Mameli, 30 Caggiu.
Allenatore: Leandro Greco.
ARBITRO: Gabriele Sacchi di Macerata (Alessandro Marchese di Napoli – Matteo Cardona di Catania). Quarto ufficiale: Alessio Amadei di Terni.
NOTE: spettatori presenti 2.902 (845 paganti più 2057 abbonati). Ammoniti: st 7' Scapini, 41' Biancu, 44' Arboleda, 47' Corti, 49' Mawuli. Angoli: 6-4. Recupero tempi: 0' e 5'
RETI: st 16' rig. Guccione, 18' Contini
