Ripescaggio, l'Arezzo prepara la domanda. La società diventerà una srl

Il presidente Guglielmo Manzo ha deciso di presentare la domanda di ripescaggio. A conferma di questo c'è l'appuntamento fissato per lunedì prossimo, presso uno studio notarile cittadino, per trasformare la società da Asd in Srl e agevolare così l'eventuale percorso di iscrizione alla prossima terza serie professionistica nazionale.

Entro martedì, termine ultimo per depositare la documentazione, la società dovrà poi far pervenire alla Lega Pro e alla Figc tutti gli incartamenti legati alle caratteristiche dello stadio (in linea con le normative della serie C) e alle garanzie economiche necessarie (fideiussioni per un totale di 650mila euro e versamento a fondo perduto di 300mila euro), sobbarcandosi gli oneri accessori delle operazioni bancarie, quantificabili in circa 40/50 mila euro.

Salvo contrattempi imprevisti, quindi, l'Arezzo tenterà di salire di categoria già adesso. Tutto questo nonostante la Torres, che nella graduatoria ufficiale si trova davanti agli amaranto, sembri già con un piede in mezzo in C dopo aver accelerato i lavori di adeguamento dello stadio ''Vanni Sanna'' di Sassari. Varese e Ravenna invece hanno rinunciato al ripescaggio.

Va altresì ricordato che dalla serie C sono state per adesso escluse Campobasso e Teramo. Entrambi i club lunedì si presenteranno davanti al Coni per discutere i rispettivi ricorsi. Se uno dei due dovesse essere accolto, l'unico ripescaggio andrebbe alla Fermana, retrocessa dalla C ma con qualche intoppo da superare, oppure al Legnago, secondo in graduatoria. Se invece le esclusioni fossero confermate, Torres e Arezzo si giocherebbero il posto spettante alle società di serie D.