rotate-mobile
Calcio

Monte ingaggi, l'Arezzo sotto il milione di euro. Ecco quanto spendono i club di Lega Pro

Nel girone B Spal (oltre 7 milioni), Cesena, Entella, Perugia e Pescara sono le società con i costi più alti, anche se al primo posto assoluto c'è il Benevento (quasi 9 milioni)

Meno di un milione di euro di emolumenti fissi contrattuali. L'Arezzo sta affrontando il campionato del ritorno in serie C con un occhio ai risultati sportivi e uno a quelli del bilancio, come la proprietà aveva ribadito in più circostanze. Nello specifico, il club amaranto ha un monte ingaggi (al lordo) di 988.211 euro, cui aggiungere 214.940 euro di premi, da corrispondere ai calciatori al raggiungimento di particolari obiettivi personali.

Secondo i dati pubblicati da TrivenetoGoal, l'Arezzo si trova al 14° posto nella speciale classifica del girone B. In testa, con un monte ingaggi di 7 milioni e 73mila euro c'è la Spal, che si porta dietro lo scomodo fardello della retrocessione dalla serie B. Seguono poi il Cesena (4 milioni e 946mila euro), la Virtus Entella (4 milioni e 783mila euro), il Perugia (3 milioni e 403mila euro) e il Pescara (2 milioni e 863mila euro).

Un monte ingaggi più basso, rispetto all'Arezzo, ce l'hanno solo Olbia (945mila euro), Fermana (905mila euro), Pontedera (782mila euro), Recanatese (743mila euro) e Sestri Levante (722mila euro). La Juventus Next Gen e l'Atalanta under 23 non sono in graduatoria perché le voci di spesa figurano nel bilancio generale delle rispettive società.

Da segnalare che l'Arezzo è uno dei pochi club che eroga emolumenti tramite i diritti d'immagine (69.990 euro), unitamente a Foggia (228mila euro), Vicenza (3mila euro) e Lucchese (97mila euro).

Chi spende di più in assoluto, in tutta la Lega Pro, è il Benevento: 8 milioni e 950mila euro di emolumenti più 741mila euro di premi. Cospicui anche gli stipendi di Vicenza (6 milioni e 686mila euro più un milione e 656mila euro), Avellino (6 milioni e 225mila euro più 2 milioni e 956mila euro), Triestina (6 milioni e 5mila euro più 2 milioni e 788mila euro) e Catania (5 milioni e 926mila euro più un milione e 556mila euro).

La matricola, sotto questo punto di vista, è la neopromossa Giana Erminio (636mila euro) che ha il monte ingaggi più basso in assoluto. Da sottolineare il fatto che, ad eccezione del Cesena, le società di manica larga non sono in testa alla classifica. Nel girone A comanda il Mantova (un milione e 971mila euro), nel girone C la Juve Stabia (un milione e 116mila euro).

Picerno (terzo in classifica con un milione e 39mila euro di emolumenti) e soprattutto Torres (seconda con un milione e 159mila euro) sono i club che finora hanno il miglior rapporto costi benefici.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monte ingaggi, l'Arezzo sotto il milione di euro. Ecco quanto spendono i club di Lega Pro

ArezzoNotizie è in caricamento