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Torna il festival "Immagina se" per riflettere sui temi sociali della contemporaneità

Ritorna a Villa Severi, grazie al contributo di Sprar, Arci Sevizio Civile, Regione Toscana e Cesvot “Immagina Se”, il festival che invita la cittadinanza alla riflessione sui temi sociali della contemporaneità: integrazione, accoglienza...

Ritorna a Villa Severi, grazie al contributo di Sprar, Arci Sevizio Civile, Regione Toscana e Cesvot “Immagina Se”, il festival che invita la cittadinanza alla riflessione sui temi sociali della contemporaneità: integrazione, accoglienza, valorizzazione delle differenze, superamento dei pregiudizi, lotta contro ogni tipo di discriminazione ( in particolare razziale e sessuale), risoluzione dei conflitti umani.

I temi scelti saranno affrontati attraverso seminari, laboratori, performance teatrali e concerti realizzati negli spazi del Centro Giovani “Onda d’urto” e del Centro di Aggregazione Sociale di Villa Severi.

"I punti di forza dell'iniziativa sono: la sinergia tra le associazioni di questo territorio e il protagonismo dei giovani, quelli del servizio civile e quelli del centro giovani Onda D'urto, senza i quali non sarebbe stato possibile organizzare il Festival” spiega Laura Vichi, responsabile Arci Servizio Civile.

"Sono molti gli aspetti che legano la Provincia all'iniziativa” aggiunge la Vice Presidente della Provincia Eleonora Ducci. ”Quello relativo all'integrazione e al superamento dei pregiudizi, quello legato alla promozione della legalità. Nella due giorni ci sarà un'attività di restituzione legata al tavolo provinciale sulla legalità e sicurezza promosso nelle scuole. Saranno due giorni nei quali si alterneranno tutti quei temi che si sposano perfettamente con le attività promosse dalla Provincia" conclude.

"Siamo felicissimi di sostenete e promuovere la seconda edizione di questo Festival” spiega il presidente del centro giovani Onda D’urto Eugenio Gatti. “Quest'anno il programma sarà ancora più ricco e completo. Crediamo fortemente nelle tematiche di Immagina Se, soprattutto in questo preciso momento storico" conclude.

Venerdì 25 Maggio:

9,00-12,30 I rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti condurranno insieme ai rappresentanti delle Istituzione e delle Forze dell’Ordine la restituzione dei laboratori formativi svolti nell’ambito del “Tavolo provinciale per la cultura della legalità e della sicurezza“.

9,00-12,00 Performance teatrale “ Ma un altro mondo è possibile, come si diventa profughi e rifugiati in un ordine economico ingiusto” a cura del Circolo Baobab e dei ragazzi di Arci Servizio Civile.

10,00-13,00 Verso il servizio Civile Universale – laboratorio per i referenti delle organizzazioni del servizio civile. Sarà coordinato da Laura Vichi responsabile di Arci Servizio Civile nella provincia di Arezzo, Grazia Ricci formatrice di Arci Servizio Civile e Licio Palazzini presidente nazionale di Arci Servizio Civile.

15,30-18,30 “Comunicare il Volontariato” il seminario sarà coordinato da Bruno Lo Cicero, esperto di comunicazione sociale e promozione associativa. L’incontro è inserito all’ interno del progetto “Movimenti Volontari”, realizzato grazie al bando” Il volontariato per la comunità 2017” del Cesvot e della Regione Toscana-Giovani sì e Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Saranno presenti alcuni esempi delle realtà di volontariato nella nostra città: C.N.G.E.I Sezione di Arezzo, Legambiente Arezzo, WWF Arezzo e Associazione Comunità Emmaus di Laterina.

16,30-19,30 “Siamo tutti siero coinvolti: informare sull’ HIV, per superare stereotipi e pregiudizi nei confronti delle persone siero positive e abbattere la discriminazione”. Il laboratorio sarà gestito da Arci Gay Arezzo Chimera Arcobaleno, interverrà l’ A.A.S.P.

16,30-19,30 “Disegni dalla Frontiera” Laboratorio e presentazione del libro a cura di Francesco Piobbichi, disegnatore ed operatore del progetto Mediterranean Hope a Lampedusa.

20,30 “World kitchens and more” Gioco-gara gastronomica tra le comunità del Senegal, Nigeria, Siria e Somali. Oltre ai piatti tradizionali, saranno presentati luoghi,tradizioni e storie di vita dei propri paesi. Sabato 26 Maggio

10,30-11,30 “Libia, inferno di sabbia”. Racconto delle esperienze di prigionia in Libia,

11,30-13,00 Tavola rotonda sulle rotte dei migranti e il traffico degli esseri umani, coordina Diego D’ippolito, giornalista ed esperto di diritti dei migranti.

16,00-19,30 “Cicciottà: la città dei bambini più divertente del mondo” Laboratorio per bambini dai 6 agli 11 anni a cura del Circolo Baobab e Circolo Eureko.

15,00-18,00” Medioriente, perché non ci crediamo” Laboratorio a cura di Raffaele Crocco, giornalista di Atlante delle guerre e dei conflitti.

18,30-19,30 Presentazione del libro “La mia Rivoluzione” di Katherine Paterson, sarà presente Alessandra Valtier ( traduttrice) ed Elena Giacomin (libreria La casa sull’albero). Il libro ripercorre l’esperienza di Lora, tredicenne volontaria nella campagna di alfabetizzazione promossa da Fidel Castro a Cuba.

20,30 Concerto nel parco curato dal Centro Giovani “Onda d’Urto”: - Collettivo “Ascesa”( il risultato di un progetto curato da Carlo Spatafora e Francesco Christopher durante tutto l’anno). – Backo e Mastro Fabbro presentano Barre dal Bar. – William Pascal, PacManXII e Alan Deez. Seguirà un momento di open mic.

24,00 Dj set curato dai ragazzi del centro “Onda d’Urto”.

L’evento è promosso dalle seguenti associazioni: SPRAR, Arci Servizio Civile Arezzo, Arci Servizio Civile Toscana, Arci Arezzo, Arci Toscana, ArciGay Arezzo Chimera Arcobaleno, Arcisolidarietà Arezzo, C.A.S di Villa Severi, Circolo Baobab, Circolo Eureko ( Centro Giovani “Onda d’Urto”, La casa sull’albero, Legambiente Arezzo, Provincia di Arezzo, A.A.S.P, Comitato ConVivi Arezzo.

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