E dopo i Subsonica si spengono le casse del Mengo Fest: "Appuntamento al 2022". Il bilancio
Sei gli appuntamenti che hanno animato l'anfiteatro romano. L'inaugurazione con La Rappresentante di Lista il 24 giugno, i Local Heroes il 9 luglio, Motta il 22 e poi il concerto-evento dei Negrita immortalato da Mtv, i Calibro 35 il 5 agosto e la chiusura con i Subsonica
Un sold out dietro l'altro. Così Arezzo ha risposto al cartellone di eventi targato Mengo Music Fest che, anche quest'anno, ha spento le luci di un'altra edizione di concerti ed eventi musicali. A stilare il bilancio è il direttore artistico del festival, nonché suo creatore, Paco Mengozzi. "Oltre 5.500 persone - spiega - hanno assistito agli spettacoli che abbiamo organizzato. Si tratta di cifre importanti che, di fatto, hanno mandato sold out ogni evento. Tanti i cittadini ma altrettanto numerosi sono stati i turisti che hanno preso parte ai concerti che si sono svolti all'interno dell'anfiteatro. Per me, per i collaboratori, lo staff e gli amici del festival aver raggiunto questo traguardo è davvero molto gratificante. Doverosi i ringraziamenti al Comune di Arezzo, che sostiene il Mengo da sempre, alle fondazioni In Tour e Guido D’Arezzo, DiscoverArezzo, al main sponsor Estra, alla Camera di Commercio Arezzo-Siena, al consiglio regionale della Toscana e tutti gli altri partner. L'appuntamento è al prossimo anno con la diciottesima edizione del festival per cui ci metteremo al lavoro già domani”.
Insomma un bilancio più che positivo quello steso da Mengozzi che quest'anno ha portato in città artisti come Motta, La rappresentante di lista, Calibro 35, Negrita e Subsonica. Ed è stato proprio sulle note della band di Torino, che il sipario sull'edizione numero 17 si è abbassato. Una chiusura col botto che ha celebrato i 25 anni dei Subsonica.
