rotate-mobile
Cultura

La storia della Gendarmeria vaticana, evento al Petrarca con il presidente Cei Bassetti, il ministro Minniti e Gianni Letta

Una storia mai scritta e finalmente raccontata, un appuntamento di assoluto prestigio per Arezzo. Venerdì 16 febbraio alle 17,30 al Teatro Petrarca, verrà presentato il libro di Sandro Barbagallo e Cesare Catananti “La Gendarmeria Vaticana. Dalle...

Una storia mai scritta e finalmente raccontata, un appuntamento di assoluto prestigio per Arezzo. Venerdì 16 febbraio alle 17,30 al Teatro Petrarca, verrà presentato il libro di Sandro Barbagallo e Cesare Catananti “La Gendarmeria Vaticana. Dalle origini ai nostri giorni”, un evento speciale, una sorta di “prima nazionale” dopo la presentazione avvenuta nell’ottobre dello scorso anno nel Braccio Nuovo dei Musei Vaticani, a celebrazione dei duecento anni dalla fondazione del Corpo.

All’incontro, organizzato dal Comune di Arezzo insieme al Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano, prenderanno parte, insieme al sindaco Alessandro Ghinelli e al comandante della gendarmeria Domenico Giani, ospiti illustri quali il presidente della CEI cardinale Gualtiero Bassetti, il ministro dell’Interno Marco Minniti, il sostituto alla segreteria di Stato del Vaticano monsignor Giovanni Angelo Becciu, Gianni Letta già sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri. L’evento sarà moderato da Alessandra Buzzetti, vaticanista News Mediaset.

Un autorevole parterre di relatori e un’occasione davvero unica per conoscere una storia altrettanto singolare, descritta con perizia dai due autori grazie anche all’accesso ad archivi mai aperti e al recupero di preziosi documenti e memorie che in realtà collocano la nascita della Gendarmeria ben più indietro nel tempo rispetto al 1816, anno del motu proprio di Pio VII con il quale si istituiva il corpo militare dei Carabinieri Pontifici. Gli esordi infatti risalgono alla stessa origine del potere temporale dei papi, per attraversare tutto il Medioevo fino al pontificato di Eugenio IV (1431-1447), quando i Gendarmi montavano permanentemente la guardia ai sacri palazzi agli ordini del Ministro di Polizia, oltre a svolgere anche la funzione di milizia urbana.

La Gendarmeria, quindi, sorvegliava e sorveglia i confini e i beni pontifici, così come tutelava e continua a tutelare quanti, alti dignitari o gente comune, ogni giorno animano la vita di questo Stato, unico e speciale. Ma un nuovo capitolo della sua storia si apre a partire dal 1870: la resa dello Stato Pontificio di quell’anno e poi i conflitti mondiali, la conciliazione con il Regno d’Italia, la guerra fredda, gli anni di piombo, i viaggi apostolici dei pontefici, l’attentato a Giovanni Paolo II e, in tempi recenti, il terrorismo internazionale, hanno rappresentato e rappresentano contesti completamente diversi che, in prima linea o dietro le quinte, la Gendarmeria ha attraversato gestendo l’ordinario e l’imprevisto, con professionalità, spirito di servizio e totale dedizione al santo padre.

La presentazione del libro “La Gendarmeria Vaticana. Dalle origini ai nostri giorni” è aperta alla cittadinanza. L’ingresso è consentito fino a esaurimento posti a quanti si prenoteranno tramite indirizzo mail press@gendarmeria.va

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La storia della Gendarmeria vaticana, evento al Petrarca con il presidente Cei Bassetti, il ministro Minniti e Gianni Letta

ArezzoNotizie è in caricamento