Il maestro aretino Lorenzo Donati trionfa all'European Grand Prix dirigendo il coro Ut

Da Santa Firmina a Varna per aggiudicarsi il più prestigioso premio mondiale in ambito corale: dirigendo il coro Ut Insieme Vocale Consonante il maestro aretino Lorenzo Donati ha vinto la 28° edizione dell’European Grand Prix for Choral Singing, che si è disputato in questo fine settimana a Varna (Bulgaria).

Si tratta della massima competizione europea, che si disputa ogni anno in una sede diversa e alla quale possono accedere solo i cori vincitori dei sei principali concorsi polifonici europei, tra i quali quello di Arezzo. In 28 anni, solo tre cori italiani prima di Ut erano riusciti a prendere parte al Gran Premio ma nessuno era mai riuscito nell’impresa di aggiudicarsi il primo posto, che vale come una vera consacrazione nel mondo della coralità.

Doppia soddisfazione, quindi, per il maestro Donati, che ha portato alta la bandiera dell’Italia insieme agli altri 17 componenti di UT Insieme Vocale Consonante, provenienti da varie regioni dello Stivale, dalla Calabria alla Valle d’Aosta. A rappresentare la Toscana anche un’altra aretina: Benedetta Nofri di Monte San Savino, che con il maestro Donati già collabora nell’ambito dell’Insieme Vocale Vox Cordis.

Grazie a Donati e ai coristi di UT, l’Italia si piazza dunque ai vertici mondiali della coralità. E, insieme all’Italia, anche il piccolo paese di Santa Firmina, alle porte di Arezzo, dove il maestro è cresciuto e che gli organizzatori del Grand Prix hanno utilizzato come “città” di provenienza del coro UT. Non Arezzo, Firenze o Roma, dunque, ma Santa Firmina ha difeso il tricolore contro New York, Barcellona, Greenville (North Carolina) e Debrecen (Ungheria), le città di provenienza degli altri cori finalisti. E ha vinto.