Acquistato un terreno di 3.600 metri quadrati, Sant'Andrea amplia le scuderie di Peneto

Il ritorno di Martino Gianni, con la ventata d'entusiasmo che ha abbracciato il quartiere, poi la vittoria della Giostra di giugno e infine l'ampliamento delle scuderie di Peneto. Porta Sant'Andrea ripone nel cassetto un 2023 denso di soddisfazioni, preparando un futuro solido e ambizioso. Al di là dell'attenzione per l'aspetto tecnico, che ha consentito di riassaporare un successo in piazza che mancava da cinque anni, arriva un altro segnale di programmazione, fortemente voluto dal rettore Maurizio Carboni.

Il direttivo ha deciso di investire di nuovo sulle strutture di allenamento, provvedendo a comprare un terreno situato tra la scuderia “Franco Ricci” e il cimitero di Peneto. Si tratta di un'area di 3.600 metri quadrati che va a chiudere un cerchio aperto nel 2004, con l’acquisto dell’appezzamento su cui sorge il campo prova, e l’ampliamento della struttura terminata nell’ottobre 2020.

Il rettangolo di terra verrà utilizzato per creare un galoppatoio dedicato alla preparazione di cavalli e cavalieri e andrà a corroborare l'attività di allenamento che può già contare su una lizza di dimensioni identiche a quelle di piazza Grande, intorno a cui sono stati ricreati ambienti simili a quelli di via Borgunto e delle Logge Vasari. Questo consentirà alla squadra tecnica di lavorare nelle condizioni migliori per preparare le Giostre del 2024, che si preannunciano equilibrate e infuocate come non mai.

Sant'Andrea, che in passato fu il primo quartiere ad avere un terreno di proprietà per le scuderie, ha valutato la spesa di acquisto dopo l'analisi del bilancio previsionale insieme al collegio dei revisori dei conti. L'investimento si è rivelato possibile grazie al contributo dei soci sostenitori e dei soci ordinari.