Arriva la stangata sulla bolletta dei rifiuti aretini: Tari 2022, la situazione comune per comune
Il prospetto delle richieste Pef fatte dall'Ato alle singole amministrazioni: i Comuni stanno effettuando in queste ore le simulazioni e potrebbero essere colpite, in particolare, le famiglie numerose. Nella Toscana Sud solo la provincia aretina vede aumenti generalizzati, nel Senese ci sono forti cali
Una serie di aumenti generalizzati, eccezion fatta per casi più unici che rari come Marciano della Chiana: la scure della tassa sui rifiuti calerà a breve sui redditi dei cittadini e ne taglierà via pezzi, di sicuro, più grossi dell'anno scorso. Gli uffici comunali delle amministrazioni aretine sono in fibrillazione in queste ore per effettuare le simulazioni della Tari 2022, tra coefficienti dati dai metri quadri delle abitazioni e numerosità dei nuclei familiari sotto lo stesso tetto. E, in base a quanto riferito dagli amministratori, le stangate potrebbero essere riservate proprio alle famiglie numerose, visto che uno dei criteri più penalizzanti (imposto a tutti i Comuni) sarà proprio il numero di abitanti, invece che l'ampiezza della casa.
Rincaro medio del 3,68%
Già, ma quanto sarà pesante l'aumento? E' prematuro fare ipotesi prima che i Comuni indichino con chiarezza i coefficienti. Il rincaro si può inferire dall'incremento del Pef 2022 (piano economico finanziario), ovvero quanto viene richiesto in sede di Ato Toscana Sud (autorità d'ambito) ai singoli Comuni per effettuare il servizio di raccolta dal gestore (che nell'Aretino è Sei Toscana) e quello di trattamento dei rifiuti (fatto negli impianti) rispetto all'anno precedente. Ovviamente in questo caso si può ipotizzare un aumento medio, che però non rende giustizia di alcuni probabili aumenti esorbitanti e di altre situazioni in cui la differenza rispetto al 2021 non si noterà. Nell'Aretino il servizio costerà ai Comuni complessivamente 72.230.042 euro (le amministrazioni sono 34, manca nel documento dell'Ato rifiuti Toscana Sud il comune di Caprese Michelangelo, oltre a quello di Sestino che è servito nelle Marche), al netto delle detrazioni per finanziamenti regionali e quelle dirette comunali che andranno a sgravare un po' di peso dalle spalle dei contribuenti, con sensibili differenze da comune a comune. Tornando al costo del servizio, complessivamente nell'Aretino l'anno scorso era costato 69.661.102 euro: quest'anno le richieste sono del 3,68% superiori. Si va dal +6,62% di Bibbiena al -3,39% di Marciano della Chiana. Va chiarito che sui costi del servizio di raccolta i Comuni non hanno praticamente più voce in capitolo, dovendosi adattare alle direttive Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente).
Aumenti ad Arezzo, tagli a Siena
Detto ciò, nell'area vasta c'è anche chi vedrà ridotto - e di parecchio - il contributo richiesto. Nei giorni scorsi l'Ato Toscana Sud, l'autorità di ambito dei rifiuti delle province di Arezzo, Siena e Grosseto-Val di Cornia, aveva comunicato una sostanziale parità di richieste tra il Pef 2021 e il Pef 2022 nell'area vasta, ma con una sostanziale differenza tra province. Quella di Grosseto avrà un aumento complessivo minimo, di 456.344 euro splamati tra tutti i comuni maremmani: in media sarà dello 0,55%. Ma nell'Aretino, come detto, l'impatto sarà ben più importante: 2.568.940 euro in più, con una impennata annuale del 3,68% (ben oltre l'inflazione, che a fine 2021 è stata dell'1,9%). Sorride la provincia di Siena che vedrà complessivamente una riduzione dei costi di 2.637.823 euro, ovvero -3,99% rispetto al 2021.
Le richieste dell'Ato, comune per comune
Sotto l'elenco dei comuni aretini con il Pef 2021, il Pef 2022 (in euro) e la variazione percentuale annuale.
- Anghiari 921.396 € 968.889 € +5,15%
- Arezzo 20.656.624 € 21.232.457 € +2,79%
- Badia Tedalda 190.106 € 200.401 € +5,42%
- Bibbiena 2.106.553 € 2.246.061 € +6,62%
- Bucine 1.856.789 € 1.949.007 € +4,97%
- Capolona 1.029.168 € 1.080.627 € +5%
- Castel Focognano 595.698 € 625.483 € +5%
- Castel San Niccolò 588.230 € 608.563 € +3,46%
- Castelfranco Piandiscò 1.807.728 € 1.864.421 € +3,14%
- Castiglion Fibocchi 442.858 € 457.638 € +3,34%
- Castiglion Fiorentino 2.294.805 € 2.414.196 +5,20%
- Cavriglia 1.406.017 € 1.496.931 € +6,47%
- Chitignano 186.935 € 196.469 € +5,10%
- Chiusi della Verna 609.494 € 640.578 € +5,10%
- Civitella in Valdichiana 1.777.008 € 1.867.635 € +5,10%
- Cortona 4.561.462 € 4.794.097 € +5,10%
- Foiano della Chiana 2.202.912 € 2.315.261 € +5,10%
- Laterina Pergine Valdarno 1.313.386 € 1.385.089 € +5,46%
- Loro Ciuffenna 1.350.843 € 1.390.831 € +2,96%
- Lucignano 725.818 € 762.109 € +5%
- Marciano della Chiana 713.926 € 689.702 € ?3,39%
- Monte San Savino 1.605.220 € 1.685.643 € +5,01%
- Montemignaio 164.636 € 173.532 € +5,40%
- Monterchi 334.652 € 351.720 € +5,10%
- Montevarchi 4.862.520 € 4.942.838 € +1,65%
- Ortignano Raggiolo 171.313 € 177.747 € +3,76%
- Pieve Santo Stefano 649.545 € 683.475 € +5,22%
- Poppi 1.371.352 € 1.441.291 € +5,10%
- Pratovecchio Stia 1.094.564 € 1.149.292 € +5%
- San Giovanni Valdarno 3.356.070 € 3.521.353 € +4,92%
- Sansepolcro 4.117.739 € 4.184.046 € +1,61%
- Subbiano 1.281.152 € 1.331.856 € +3,96%
- Talla 221.713 € 232.798 € +5%
- Terranuova Bracciolini 3.092.867 € 3.168.006 € +2,43%
- Comuni provincia Arezzo 69.661.102 € 72.230.042 € +3,68%