Crac banche. Ue dà via libera su rimborsi: "Adesso l'Italia attui quanto accordato"
Alla fine un accordo sarebbe stato trovato. L'indiscrezione è quella che ha iniziato a circolare qualche giorno fa ed è stata riportata da tutte le maggiori testate nazionali con una breve nota di servizio. La Commissione europea e le autorità...
Alla fine un accordo sarebbe stato trovato. L'indiscrezione è quella che ha iniziato a circolare qualche giorno fa ed è stata riportata da tutte le maggiori testate nazionali con una breve nota di servizio.
La Commissione europea e le autorità italiane, secondo quanto emerso sino ad oggi, sarebbero d'accordo "sui parametri importanti" per i rimborsi destinati ai risparmiatori coinvolti nella crisi delle quattro banche. Come fa sapere una portavoce della dg Concorrenza dell'esecutivo di Bruxelles, "ci sono colloqui costruttivi in corso fra la Commissione e le autorità italiane. Abbiamo concordato sui parametri importanti. La loro attuazione è ora nelle mani dell'Italia". La trattativa punta ad evitare che i rimborsi previsti per i clienti che avevano investito nelle obbligazioni di Banca Marche, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, Cassa di risparmio di Ferrara e Cassa di risparmio di Chieti, salvate lo scorso novembre dal governo, rispettino le norme Ue sugli aiuti di Stato e al tempo stesso anche la responsabilita' degli obbligazionisti prevista dalle nuove norme Ue sui salvataggi bancari (il cosiddetto 'bail in').