Sestino: una estate “bollente” di manifestazioni, il calendario

Siamo entrati nel cuore dell’estate e Sestino si appresta ad offrire un caleidoscopico programma di iniziative. Colpisce subito, intanto, una buona presenza di turisti provenienti soprattutto dall’Europa del Nord, che hanno scoperto le bellezze dell’Appennino e il “sapore” di una dimensione “a passo lento”, con buoni sapori da gustare negli agriturismi che sono fioriti un po’ in tutti gli spartiacque del territorio sestinate.

Il programma di mezza estate parte sabato 30 luglio con due grandi appuntamenti: il concerto internazionale di pianoforte, giunto alla VII edizione, con le sorelle Laura e Beatrice Puiu. Il concerto è ospitato nella Pieve di S. Pancrazio e quindi l’occasione è propizia anche per visitare il patrimonio artistico/archeologico del complesso plebale.

Al concerto si affianca la “Notte della Archeologia”, con un itinerario che porterà a percorrere, quasi cronologicamente, partendo dalla sede del “bovide più antico- l’ Aes Signatum -, il periodo più florido del periodo romano- nella sala della statuaria e dei monumenti - fino all’ “archivio di pietra”, accanto alla Pieve, che con 47 cippi e iscrizioni ricorda la vita municipale fino al crepuscolo del paganesimo e all’affermarsi del cristianesimo. Il percorso archeologico si conclude ai recuperati spazi delle terme romane, con effervescente illuminazione notturna.

Il 7 agosto, al teatro “P. Cavallini” - l’artista e commediografo aretino, diventato “sestinate” e quasi un “genius loci” - la commedia, per grandi e piccini “I tre testamenti”, realizzata dal gruppo locale “I Rimediati per Caso”. E mentre si svolgono le “Notti in tenda” al Parco faunistico di Ranco Spinoso (il 30 e il 31 luglio), “Notte sotto le stelle” per la notte di S.Lorenzo, a Lucemburgo, già castello dei nobili Tarlati, e l’appuntamento con la gastronomia locale, il 12 agosto a Presciano, nel borgo medievale di Monterone, la sera del 14 agosto è offerta ai tanti appassionati la 46° “Bruschettata m’al Castel”., che in occasione dell’Expo’, emigrò fino a Milano.

Ma il 14 agosto quest’anno vede un appuntamento tutto particolare. Per la tradizionale “Festa al Sasso”, si ricorderà il 450 anniversario della fondazione della Città/fortezza del Sasso di Simone, voluta da Cosimo I proprio nell’estate del 1566, con un vasto programma interregionale, che vedrà sul Sasso cortei in costume, ricollocazione di una “prima pietra”, incontri per programmi operativi tra Comuni e Regioni coinvolti dall’andamento confinario.

Ma non si può dimenticare che a Sestino esiste anche il “Paese dell’Allegria”, ossia Palazzi, che quest’anno presenta “Festa della Sangria”, il 31 luglio e il 21 agosto la “Festa della Marrone”.

La nuova Associazione, “Visit-Sestino”, propone un ricco calendario escursionistico dentro la Riserva Naturale del Sasso di Simone, nel quale il 21 agosto “Alba al Sasso di Simone” per ammirare una notte intera il “Parco delle stelle”. Nel “castello del Liuto”, cioè Monterone, si può viisitare la mostra permanente di liuti e liuterie curata da Sigrun Richter e Nico Van Der Wals.

Torna, quest’anno, il “Musichiere in Piazza”, per Ferragosto, a cura della Pro Loco,e per gli amanti dei gusti tradizionali ammantati di fiabe evocative, la “Frittellata” ( 12 agosto), sulle sponde del fiume, già caro al dio Semo-Sanco: il Seminico.