Farinata di fagioli e cavolo nero: la ricetta toscana

La ricetta

Tra i piatti più poveri della tradizione culinaria toscana c'è sicuramente la farinata. Un pasto completo che essenzialmente si basa sulla combinazione di due ingredienti: farina di mais e fagioli. In aggiunta a essi vengono aggiunti anche verdure secondo stagione anche se, come è facile intuire, trattandosi di un piatto dall'apporto energetico importante, viene proposto con più frequenza in inverno.

Ingredienti

• 250 grammi di fagioli borlotti
• 150 grammi di farina gialla
• 100 grammi di cavolo nero
• 1 carota
• 1/2 costa di sedano
• 1/2 cipolla
• 2 grandi pomodori maturi
• 2 spicchi d’aglio
• 2 foglie di salvia
• pecorino grattugiato
• olio
• sale
• pepe

Procedimento

Come primo procedimento cuocete i fagioli secchi. Dopo averli tenuti mezza giornata in ammollo in acqua fredda, sgocciolateli e poneteli in una pentola con altra acqua fredda, aglio e salvia. Mettete il tutto sul fuoco e portate lentamente a cottura. Dopo circa 2 ore aggiungete il sale. Nel frattempo sbollentate il cavolo per alcuni minuti, sgocciolatelo e tritatelo. Quando i fagioli saranno cotti eliminate la salvia, sgocciolateli avendo cura di conservare l’acqua di cottura, e passatene metà al setaccio. 

In una casseruola scaldate alcuni cucchiai d’olio e aggiungete un trito di carota, sedano e cipolla. Appena inizierà ad soffriggere aggiungete i pomodori spellati, privati dei semi e tagliati a dadini, l’aglio tritato. Passato 10 minuti aggiungete due bicchieri dell’acqua di cottura dei fagioli, il passato di fagioli, i restanti fagioli interi, il cavolo tritato, mescolate e continuate a cuocere per circa 30 minuti o fino a quando il tutto sarà ben cotto.

Nella stessa casseruola versate un litro della restante acqua di cottura dei fagioli, regolate sale e pepe e aggiungete a pioggia la farina. Cuocete, mescolando, per circa 40 minuti e aggiungendo altra acqua se necessaria. A fine cottura incorporate alcune cucchiaiate di pecorino, mescolate e versate nelle singole scodelle. La farinata è ottima anche fredda.

Foto tratta da: intavola.ilfilo.net

Tra i piatti più poveri della tradizione culinaria toscana c'è sicuramente la farinata. Un pasto completo che essenzialmente si basa sulla combinazione di due ingredienti: farina di mais e fagioli. In aggiunta a essi vengono aggiunti anche verdure secondo stagione anche se, come è facile intuire, trattandosi di un piatto dall'apporto energetico importante, viene proposto con più frequenza in inverno.

Ingredienti

• 250 grammi di fagioli borlotti
• 150 grammi di farina gialla
• 100 grammi di cavolo nero
• 1 carota
• 1/2 costa di sedano
• 1/2 cipolla
• 2 grandi pomodori maturi
• 2 spicchi d’aglio
• 2 foglie di salvia
• pecorino grattugiato
• olio
• sale
• pepe

Procedimento

Come primo procedimento cuocete i fagioli secchi. Dopo averli tenuti mezza giornata in ammollo in acqua fredda, sgocciolateli e poneteli in una pentola con altra acqua fredda, aglio e salvia. Mettete il tutto sul fuoco e portate lentamente a cottura. Dopo circa 2 ore aggiungete il sale. Nel frattempo sbollentate il cavolo per alcuni minuti, sgocciolatelo e tritatelo. Quando i fagioli saranno cotti eliminate la salvia, sgocciolateli avendo cura di conservare l’acqua di cottura, e passatene metà al setaccio. 

In una casseruola scaldate alcuni cucchiai d’olio e aggiungete un trito di carota, sedano e cipolla. Appena inizierà ad soffriggere aggiungete i pomodori spellati, privati dei semi e tagliati a dadini, l’aglio tritato. Passato 10 minuti aggiungete due bicchieri dell’acqua di cottura dei fagioli, il passato di fagioli, i restanti fagioli interi, il cavolo tritato, mescolate e continuate a cuocere per circa 30 minuti o fino a quando il tutto sarà ben cotto.

Nella stessa casseruola versate un litro della restante acqua di cottura dei fagioli, regolate sale e pepe e aggiungete a pioggia la farina. Cuocete, mescolando, per circa 40 minuti e aggiungendo altra acqua se necessaria. A fine cottura incorporate alcune cucchiaiate di pecorino, mescolate e versate nelle singole scodelle. La farinata è ottima anche fredda.

Foto tratta da: intavola.ilfilo.net