Accusato di violenza sessuale su una minore, 60enne patteggia la pena
Il caso è avvenuto circa due anni fa nell'Aretino. La sentenza è stata pronunciata negli scorsi giorni
L'accusa era pesantissima: violenza sessuale aggravata. A sedere sul banco degli imputati un 60enne aretino che nei giorni scorsi, di fronte al giudice Claudio Lara ha patteggiato la pena. Una condanna a 18 mesi (con pena sospesa) al quale si aggiunge un anno di percorso psicoterapico.
La vicenda, estremamente dedicata, risale a circa due anni fa. A raccontarla fu una ragazzina, anche lei dell'Aretino e ad oggi ancora minorenne, che con grande imbarazzo affermò di essersi trovata in una situazione difficile. Subito si attivarono i meccanismi di legge e la procura, informata dai carabinieri, aprì le indagini.
L'episodio avvenne in un ambiente dove erano presenti anche altre persone. Ad un certo punto però, casualmente e per pochi minuti, la ragazza si trovò sola con l'uomo, che era un conoscente. Fu in questo momento che si sarebbero verificate le presunte molestie, con dei palpeggiamenti.
La vicenda è quindi approdata in tribunale: la famiglia della giovane non si è costituita parte civile mentre i legali dell'imputato, gli avvocati Antonio D'Orzi e Chiara Pagni, hanno proposto un patteggiamento. L'istanza è stata accolta sia dalla pm Elisabetta Iannelli, sia dal gip Claudio Lara che ha pronunciato la sentenza alcuni giorni fa. Adesso l'uomo, che non ha mai subito misure restrittive, dovrà affrontare il percorso psicoterapico previsto dal patteggiamento.
