Deposito di rifiuti speciali e violazioni ambientali. Un cantiere sequestrato dai carabinieri

I carabinieri stanno portando avanti una campagna di controlli congiunti, che ha visto operare insieme i militari di San Giovanni Valdarno, il nucleo ispettorato del lavoro e i forestali. Dieci giorni fa sono state denunciate 2 persone dopo un'ispezione su un cantiere di Cavriglia: ai 2 soggetti, oltre alla denuncia penale, sono state elevate sanzioni per circa 20mila euro, oltre al sequestro preventivo del cantiere e all’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Questa volta il controllo ha riguardato un vasto cantiere nel centro di Montevarchi. I carabinieri si sono trovati di fronte a varie violazioni e omissioni da parte delle due imprese edili attive (lavoratori assunti in nero; impianti elettrici non adeguatamente protetti; aperture del solaio prospicienti il vuoto non protette; inadeguata, o del tutto assente, formazione in materia di salute e sicurezza dei lavoratori).

Sono inoltre state riscontrate gravi violazioni al Testo Unico Ambientale, tant’è che i rappresentanti dell’impresa sono stati deferiti per le modalità illecite nel trattamento dei rifiuti di cantiere e, in particolare, per aver depositato in modo incontrollato rifiuti speciali non pericolosi oltre i limiti previsti del deposito temporaneo. I militari si sono trovati di fronte ad un deposito di oltre 45 metri cubi, oltretutto con miscelazione delle tipologie di rifiuto (detriti, calcinacci, misti con plastica, ferro e metalli vari).

E' pertanto scattato il sequestro dell’area di cantiere, per la quale nei prossimi giorni i titolari delle imprese riceveranno prescrizioni finalizzate alla bonifica. Ai 4 soggetti, oltre alla denuncia penale alla procura della Repubblica di Arezzo, sono state elevate sanzioni per circa 23mila euro. L'attività imprenditoriale delle due ditte è stata sospesa.