"Una perizia sulla casa della tragedia", la procura dispone un accertamento tecnico sull'agibilità dell'abitazione di Mugnai

Una perizia per verificare l'agibilità dell'abitazione di Sandro Mugnai: è quella che è stata disposta nei giorni scorsi dalla procura di Arezzo. La relazione del perito dovrebbe chiarire l'entità danni inferti all'abitazione dalla benna della ruspa guidata da Gezim Dodoli, l'uomo che lo scorso 6 gennaio assalì l'abitazione del vicino e morì sotto i colpi di carabina esplosi da Mugnai. 

Proprio il casolare di San Polo, dove si è consumata la tragedia, in questi giorni è stato al centro delle polemiche per una questione burocratica. Il Comune di Arezzo, infatti, aveva prima emesso un'ordinanza con cui si richiedeva a Mugnai la sistemazione della casa per poi tornare sui propri passi, in quanto l'abitazione risulta essere tutt'ora sotto sequestro. 

L'immobile è stato già dichiarato inagibile dai vigili del fuoco ed è a disposizione dell'autorità giudiziaria. Proprio delle ultime ore, inoltre, la notizia della perizia disposta dalla procura. Lo stesso Mugnai, che si trova in stato di libertà dopo che il gip gli ha riconosciuto la legittima difesa, non può accedere all'abitazione.