Viaggiava con oltre quattro quintali di cocaina nel furgone. Sventato maxi traffico di droga
Operazione di polizia stradale e guardia di finanza. Si tratta del più ingente sequestro di stupefacenti effettuato ad Arezzo. In manette un cittadino albanese di 38 anni, residente nel fiorentino, titolare di due ditte edili
Nel vano di carico del suo autocarro aveva nascosto 400 panetti di cocaina purissima per un peso lordo di 476 chilogrammi. Sopra, per celarne la vista all'esterno, c'era una gran quantità di attrezzi da muratore. Ma gli agenti della polizia stradale di Arezzo, insieme agli uomini della guardia di finanza, lo hanno scoperto e arrestato per traffico di sostanze stupefacenti aggravato dalla notevole quantità. Si tratta di un cittadino albanese, C.E., di 38 anni, regolarmente residente in provincia di Firenze, incensurato per reati in materia di stupefacenti e titolare di due ditte operanti nel settore edilizio.
A tradirlo, nel tardo pomeriggio di ieri, 9 novembre, è stata l'andatura a zig zag lungo l'autostrada del sole. L'autocarro, inoltre, aveva ben visibile sul cruscotto un lampeggiante giallo che ha insospettito i poliziotti. Il mezzo è stato fermato non lontano dallo svincolo di Arezzo e il conducente accompagnato presso gli uffici della sottosezione dove è stato identificato. Molto agitato e insofferente al controllo, non ha saputo giustificare l’anomala presenza del lampeggiante e gli agenti della polizia hanno richiesto l’intervento dei finanzieri al fine di approfondire le verifiche sull’attività economica del soggetto. Da qui la scoperta della maxi quantità di droga.
Il sequestro risulta essere il più ingente mai effettuato ad Arezzo e la sostanza stupefacente avrebbe potuto fruttare sul mercato dello spaccio oltre 45 milioni di euro. Dato il quantitativo, non si esclude che la droga fosse destinata ad un mercato più ampio. Il tratto autostradale aretino si conferma così uno snodo strategico per i traffici illeciti, anche in relazione alla sua collocazione geografica che unisce nord e sud della Penisola.
Il questore di Arezzo, Dario Sallustio, e il colonnello Adriano Lo Vito, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo, hanno espresso “plauso e grande soddisfazione per l’esito dell’operazione, che costituisce prova dell’efficacia della rete dei controlli costantemente realizzata nella provincia aretina e dimostra l’esemplare coordinamento operativo tra guardia di finanza e polizia di stato, nell’ottica della costante attenzione profusa nella lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, a tutela della legalità, della sicurezza e della salute della collettività".
Il 38enne arrestato si trova adesso in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
