Ai domiciliari da 24 ore, litiga con la compagna che finisce al pronto soccorso. Lui va in ospedale e viene arrestato per evasione
L'uomo è stato trovato dai poliziotti del nosocomio cittadino. Era stato arrestato la prima volta a fine luglio, poi era finito ai domiciliari. Dopo meno di un giorno finisce di nuovo in manette
Finisce ai domiciliari dopo un arresto. Ma dopo meno di 24 ore viene nuovamente arrestato, per evasione. E' una vicenda paradossale quella di un aretino 55enne che sabato scorso è stato colto in flagrante dagli agenti della Squadra Mobile di Arezzo il quali hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
L'uomo era stato arrestato lo scorso 25 luglio dalla polizia perché trovato in possesso di un’arma, poi risultata provento di furto avvenuto nel 2014: accusato di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, era stato allora condotto in carcere. Sottoposto successivamente ad interrogatorio, gli furono concessi i domiciliari: era il 5 agosto 2022.
Nella stessa giornata, al rientro in casa, è avvenuto un furioso litigio tra l’uomo e la compagna. Il diverbio ha richiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine: proprio davanti agli operatori l’uomo, in evidente stato di agitazione, avrebbe pronunciato pesanti minacce nei confronti della donna, la quale ha avvertito un malore ed è stata condotta al Pronto Soccorso.
Qualche ora dopo, il cinquantacinquenne è evaso dal regime degli arresti domiciliari cui era sottoposto per recarsi proprio all’ospedale. Anche in questa occasione sono intervenuti gli agenti che hanno segnalato la situazione all’Autorità Giudiziaria.
Inevitabile quindi il provvedimento che, in meno di 24 ore, ha revocato il regime di arresti domiciliari e ripristinava la custodia cautelare in carcere a carico del soggetto.
Dopo gli adempimenti di rito, l’uomo è stato portato alla casa circondariale di Sollicciano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
