Si chiama Nereo Agnolucci l'uomo che ha perso la vita nello schianto che si è verificato questa mattina, 30 agosto, lungo il raccordo Arezzo Battifolle. Un episodio drammatico accaduto alle 10.15 circa a pochi metri di distanza dall'incrocio per San Zeno e San Giuliano. Qui una motocicletta e un motocarro si sono scontrati lateralmente. Ad avere la peggio è stato il conducente del motocarro, 81enne residente della zona, che è deceduto sul colpo. Il centauro, un aretino di 19 anni, avrebbe riportato traumi particolarmente importanti tanto che è stato trasferito in codice rosso all'ospedale fiorentino di Careggi con l'elisoccorso Pegaso. 

Per consentire lo svolgimento delle attività di soccorso il tratto stradale è stato chiuso al traffico in entrambe le direzioni, le auto sono state deviate all'altezza dello svincolo per Ponte a Chiani e Indicatore. Alle 12.15 la viabilità lungo la statale 679 “Arezzo-Battifolle” è stata ripristinata dal personale Anas.

Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e ai sanitari dell'emergenza urgenza (automedica e ambulanza della Croce Bianca di Arezzo), presenti anche gli agenti della polizia municipale per i rilievi di legge e accertamenti sulla dinamica dei fatti. Secondo quanto appreso, il motocarro si sarebbe immesso sul raccordo autostradale da una strada bianca. La moto, una Ducati proveniente dal casello e diretta verso Arezzo, si è scontrata con l'altro veicolo in corrispondenza dell'uscita per Chiani, poco dopo l'area di servizio. I mezzi sono stati sequestrati e la salma del deceduto è stata trasferita all'obitorio dove verrà sottoposta a ricognizione cadaverica prima di essere restituita dalla famiglia.

Come atto dovuto, in seguito a quanto successo, è stata aperta un'inchiesta per omicidio stradale. Spetterà alla magistratura stabilire eventuali colpe e responsabilità.

Mortale lungo il raccordo

Ultimo aggiornamento ore 12.57