Incendi a Poti e Ponticino, maxi lavoro per vigili del fuoco e volontari de La Racchetta
In località Poggio Drago le fiamme, partite in una oliveta, sono arrivate al bosco mandando in fumo oltre seimila metri quadrati di vegetazione
Finale di giornata difficile ieri per le squadre dei vigili del fuoco dell'Aretino e dell'antincendi boschivi Regionale. Verso le ore 18, in località Poggio del Drago vicino a Ponticino è stato segnalato un incendio che ha interessato un'oliveta per poi propagarsi nel bosco circostante. Sul posto, insieme ai pompieri sono intervenute tre squadre de La Racchetta da Arezzo e Laterina.
Il tempestivo intervento ha permesso di bloccare le fiamme pirma che aggredissero in modo pesante il bosco. La superficie percorsa dal rogo si attesta a 6200 metri quadrati; le operazioni di spegnimento hanno richiesto circa un'ora mentre quelle di bonifica sono prolungate fino alla sera.
In concomitanza con l' incendio a Poggio del Drago attorno alle 18:30, una colonna di fumo scura visibile dalla città, si è alzata da sopra la località di San Severo, nel Comune di Arezzo, lungo la strada che sale all' Alpe di Poti, dopo che la sala operativa ha accertato che il fumo era generato da un focolaio non controllato all' interno di una pineta, ha inviato le locali squadre de La Racchetta di Arezzo congiuntamente ad un Direttore delle Operazioni della Regione Toscana.
Anche in questo caso i tempi d' intervento rapidi hanno permesso di bloccare l'incendio e metterlo in sicurezza: sono andati in fumo 350 metri quadrati di vegetazione. Le operazioni di bonifica invece sono terminate in tarda serata.