rotate-mobile
Cronaca

"Il rapinatore mascherato ci minacciava: sono scappato e ho dato l'allarme"

Avvocato, ex consigliere comunale ed ex carabiniere, è il cortonese Filippo Billi, 38 anni, ad aver dato l'allarme della rapina in banca in corso a Camucia nel pomeriggio di ieri. Un assalto alla filiale Mps, ex Banca Toscana, fruttato al bandito...

Avvocato, ex consigliere comunale ed ex carabiniere, è il cortonese Filippo Billi, 38 anni, ad aver dato l'allarme della rapina in banca in corso a Camucia nel pomeriggio di ieri. Un assalto alla filiale Mps, ex Banca Toscana, fruttato al bandito mascherato qualche migliaio di euro, probabilmente oltre 10mila.

“Ero alla cassa – racconta l'avvocato – quando all'improvviso ho visto entrare questa persona. Aveva una maschera da carnevale sul volto, di quelle aderenti che trasformano i tratti del viso, era praticamente irriconoscibile, anche perché aveva indosso anche un cappellino e degli occhiali. Forse era giovane, chissà. La maschera rappresentava i tratti di un uomo di 55-60 anni. Chi ci fosse dietro è difficile dirlo. Posso dire che era alto 1,80-1,85 metri, magro, aveva dei jeans attillati e una giacca a vento da mezza stagione molto sgargiante, di un blu acceso”.

Certamente era straniero, fa notare il testimone. “Quando parlava lo faceva in italiano, ma sgrammaticato. Era di carnagione bianca, forse aveva un'inflessione dell'Est europeo”. Quando lo sconosciuto mascherato è arrivato alla cassa, l'avvocato è scappato. “Avevo con me diverso contante e avevo paura di beccarmi una coltellata – racconta il legale – perché lui ha estratto un oggetto affilato e l'ha puntato alla gola della cassiera - una signora di mezza età - che mi aveva appena servito. Così le ha ordinato di consegnarle tutto il denaro che aveva a disposizione. Nel frattempo ho provato ad uscire dalla porta di emergenza, ma non c'è stato verso di aprirla. Il bandito mi ha ordinato di fermarmi, ma ho trovato il modo di scappare dall'entrata principale: ho premuto il pulsante, le porte si sono aperte e sono fuggito. All'interno, oltre all'unica cassiera, c'erano altri dipendenti e due clienti, una donna e un uomo”.

Poi è stato dato l'allarme. “Ho chiamato il 112, quindi è stato allertato anche il 118 per soccorrere due persone colte da malore. Ho visto il bandito uscire dall'entrata principale: come me, anche lui aveva provato invano ad aprire la porta di emergenza. E' montato su una Fiat Uno bianca, un vecchio modello, diretto verso Arezzo”. L'auto era stata rubata. Poco più avanti, nella zona del centro commerciale i Girasoli, dove c'è la Coop, è stata abbandonata. Probabilmente il delinquente è fuggito a bordo di un 'altra vettura.

@MattiaCialini

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Il rapinatore mascherato ci minacciava: sono scappato e ho dato l'allarme"

ArezzoNotizie è in caricamento