Giro di vite a Saione, controlli e denunce della Polizia
Controlli a tappeto a Saione. Nella giornata di venerdì la Polizia di Stato ha attuato massicci controlli nell'intero quartiere fino a Campo di Marte. "I controlli - spiega la Questura - sono iniziati al calare della sera avendo come punto di...
Controlli a tappeto a Saione. Nella giornata di venerdì la Polizia di Stato ha attuato massicci controlli nell'intero quartiere fino a Campo di Marte.
"I controlli - spiega la Questura - sono iniziati al calare della sera avendo come punto di partenza i giardini di Campo di Marte, retrostanti la stazione ferroviaria".Gli uomini della Questura, insieme dal Reparto Mobile Firenze e al personale della Polizia Locale, hanno setacciato meticolosamente i giardini di Campo di Marte, verificando l?identità di tutti i presenti e deferendo diversi soggetti per irregolarità sulla normativa relativa alla permanenza degli stranieri sul territorio nazionale.
"Inoltre, nel corso del servizio di polizia - si legge nella nota della Questura - , si e proceduto al deferimento all?Autorità Giudiziaria di un cittadino italiano resosi responsabile del reato di furto aggravato ai danni di un?attività commerciale della Zona Saione. In particolare il giovane, già destinatario di foglio di via emesso dal Questore di Arezzo, asportava da un negozio di via Piave una macchinetta taglia-capelli, venendo immediatamente bloccato dagli uomini delle Volanti con addosso ancora la refurtiva. L'uomo, G.C. di 35 anni proveniente da Chiusi (SI), è stato pertanto deferito oltre che per furto aggravato anche per violazione del foglio di via del Questore".
Nel corso degli accertamenti, la Polizia Amministrativa, insieme alla Polizia locale, e il personale sanitario dell?Asl, hanno controllato alcuni esercizi commerciali gestiti da stranieri nella zona Saione. Nel corso dei citati controlli venivano accertate e contestate delle irregolarità ammnistrative e sanitarie, con la imposizione delle relative prescrizioni, che in caso di mancato rispetto nei termini previsti, possono comportare anche la chiusura dell?attività.