"Addio Daniele". Le lacrime, i palloncini e il grande abbraccio di Campoluci

Palloncini bianchi liberati nel cielo azzurro, il rombo potente di una decina di moto, l'abbraccio e l'applauso di centinaia di persone. In tanti questo pomeriggio hanno dato l'ultimo saluto a Daniele Saltapari, il 31enne che ha perso la vita in un incidente stradale. 

La pineta della parrocchia di Campoluci era gremita. Quell'angolo, nel quale la comunità si ritrova per celebrare gli eventi che ne scandiscono la quotidianità, ha accolto centinaia di persone: parenti, amici e conoscenti del giovane giunti in un mesto corteo per i funerali.

Parole toccanti quelle di don Alessandro Bernardini, così come quelle degli amici che al termine della celebrazione hanno preso la parola. Tante lacrime: un dolore immenso per la scomparsa di un ragazzo che tutti ricordano "solare, sorridente" e sempre aperto e disponibile con chiunque. Gli amici, stretti in un grande abbraccio, hanno ricordato i momenti più belli: i viaggi fatti insieme, le uscite in moto, gli incontri del giovedì sera di fronte a un locale divenuto punto incontro per loro. Attimi che resteranno indelebili nella loro memoria e nei loro cuori. 

Poi l'ultimo viaggio: il feretro è stato accompagnato dal volo dei palloncini e dal rombo delle moto.

La tragedia

Il drammatico incidente è avvenuto nella tarda mattinata di mercoledì, proprio nei pressi di Campoluci lungo la strada provinciale della Libbia, nel tratto tra Ponte alla Chiassa e Quarata. Erano le 12,40 circa quando la moto del 31enne e un autocarro hanno avuto un impatto, frontale per la moto e laterale per l'autocarro. Il giovane è finito a terra riportando lesioni che gli sono state fatali. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire con esattezza l'accaduto:  hanno ascoltato al momento l'unico testimone, collega del 45enne casentinese alla guida dell'autocarro (e a bordo del mezzo lato passeggero), e stanno cercando immagini di eventuali telecamere di sorveglianza istallate nella zona.