Lei lo lascia e lui tenta di incendiarle la casa: arrestato

"Brucio tutto". Il contenuto del messaggio inviatole sul cellulare non lasciava dubbi. Alle foto di casa sua poche, lapidarie e inequivocabili parole. Inizia così la rocambolesca vicenda che domenica pomeriggio ha portato i carabinieri della Valdichiana a Lucignano dove hanno arrestato un 50enne con l'accusa di incendio doloso.

Secondo quanto ricostruito da La Nazione di Arezzo, l'uomo avrebbe dato fuoco ad una capanna accanto a casa della ex per vendicarsi della rottura del loro rapporto. A scoprirlo per primi sarebbero stati alcuni vicini che hanno lanciato l'allarme chiedendo l'intervento dei carabinieri i quali sono riusciti ad arrestare il responsabile del rogo che, sentitosi messo alle strette, dopo aver incendiato il capanno sarebbe salito a bordo di un furgone lanciandosi in una precipitosa fuga terminata con il veicolo fuori strada. 

Una ficenda degna della trama di un film ma che, al contrario, si è consumata una domenica qualsiasi di agosto nella periferia della provincia di Arezzo. L'altra protagonista dell'episodio, la proprietaria dell'annesso bruciato, sarebbe una 39enne del posto. Come detto, prima di appiccare l'incendio il 50enne le avrebbe inviato dei messaggi sul cellulare. Lei in quel momento si trovava al mare e, per tanto, avrebbe richiesto supporto ai vicini i quali hanno allertato i militari i quali, giunti sul posto poco dopo la richiesta di intervento, hanno trovato l'uomo con una tanica di benzina a portata di mano. In un primo momento i militari sono riusciti a dissuaderlo e convincerlo a tornare a casa. Ma poco dopo eccolo nuovamente davanti alla villetta. Le fiamme in un istante hanno avvolto il capanno di legno antistante la casa e l'allarme è nuovamente partito. Poco dopo il 50enne è finito fuori strada ed è stato arrestato. Dovrà rispondere dell'accusa di incendio doloso.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco i quali hanno sedato le fiamme in pochi minuti e provveduto a bonificare l'area.