Settimana mondiale per l’allattamento materno: tutte le iniziative ad Arezzo
Anche l’Ausl Toscana sud est aderisce alla Settimana mondiale per l’Allattamento Materno (SAM) che si terrà dal primo al 7 ottobre.
Da anni la SAM, insieme a tutti i promotori dell’allattamento materno, sensibilizza l’opinione pubblica richiamando l’attenzione su un tema ogni anno diverso.
“Potere ai genitori per favorire l’allattamento” è il tema dell’edizione 2019 della SAM, lanciato dalla WABA (World Alliance for Breastfeeding Action) ossia un’alleanza globale di individui, reti ed organizzazioni che proteggono, promuovono e sostengono l’allattamento al seno, basata sulla Dichiarazione degli Innocenti e la Strategia Globale per l’Alimentazione dei Neonati e dei Bambini dell’OMS e dell’UNICEF.
In linea con Unicef e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per l’Azienda sanitaria Toscana sud est la promozione della salute di mamme e bambini, anche attraverso la pratica dell'allattamento materno, è di primaria importanza in tutti i punti nascita dei territori di Arezzo, Siena e Grosseto.
Sabato 5 ottobre, alle ore 10, negli spazi del Valdichiana outlet Village si terrà, invece un flash mob. Sono previsti anche: letture interattive in collaborazione con la Biblioteca di Sinalunga e Nati per Leggere; il laboratorio creativo “Creare un doudou” in collaborazione con la bottega di Pienza “Ricreare”. Per informazioni è possibile inviare un’email a mammepeermamme@gmail.com oppure andare sulla pagina face book Allattamento peer counsellor Valdichiana.
"Le recenti innovazioni strutturali introdotte nei servizi, l'installazione di ben 6 DAE collegati al 118, unico centro in Italia e continue iniziative di sensibilizzazione come quella che ospiteremo il 5 ottobre, confermano la sensibilità della nostra azienda rispetto a tematiche sempre più importanti e sentite come salute, prevenzione e benessere", ha sottolineato Riccardo Lucchetti, center manager Valdichiana Outlet Village.
Le iniziative non finiscono qui: il 17 settembre scorso è nata l’Associazione delle “Mamme Peer Mamme in Valdichiana” presieduta da Silvia Pompilio, il cui primo progetto da realizzare è “un baby pit stop” per le mamme di Sinalunga.
“Si tratta di un progetto che sarà ospitato nei locali del poliambulatorio di via Guerrazzi con il contributo del Comune di Sinalunga. L’obiettivo delle peer counsellor è quello di realizzare un baby pit stop nei punti di maggiore frequentazione da parte delle mamme. Dopo Sinalunga capofila del progetto, i Comuni coinvolti sono quelli di Montepulciano, Chiusi e Chianciano Terme - ha dichiarato Silvia Pompilio, che è anche referente aziendale delle Mamme Peer -. Dal Valdarno alla Valdichiana, le mamme sono molto attive ed entusiaste, come del resto quelle degli altri territori aziendali, promuovendo incontri di sensibilizzazione e di auto aiuto”.
Le peer counsellor sono donne consapevoli, formate da personale esperto negli ospedali di Montevarchi e Arezzo dell’Azienda USL Toscana sud est, parte integrante di una rete destinata a crescere e che fa capo al programma internazionale Unicef sugli “Ospedali & Comunità Amici dei Bambini uniti per la protezione, promozione e sostegno dell’allattamento materno”.
“Tutti i professionisti dell’Ausl Toscana sud est sono vicini alle mamme nel rispetto delle loro scelte e pronti a fornire tutto il sostegno possibile in un momento gioioso e complesso della loro vita - ha commentato il direttore sanitario Simona Dei a nome degli operatori direttamente coinvolti nel Percorso aziendale Allattamento materno all’interno del Dipartimento Materno infantile diretto dal dottor Flavio Civitelli -. Queste iniziative sono volute e organizzate insieme alle mamme le cui associazioni sono in aumento e stanno facendo rete in ogni territorio aziendale con entusiasmo e da vere protagoniste”.
Arezzo
Nei giorni 3, 4 e 5 ottobre (orari del passo) è prevista la presenza delle mamme e degli operatori all'ingresso principale del San Donato, al punto Baby Pit Stop, per dare materiale informativo e per parlare direttamente con i cittadini;
Giovedì 3 ottobre dalle 15 alle 17, si terrà uno spettacolo itinerante : "La Via Lattea", con Lenny Graziani e l’associazione Noidellescarpediverse), con partenza dall'ospedale San Donato e arrivo al Consultorio Familiare (Spazio Mamma);
Sabato 5 ottobre dalle 10,30 in Piazza della Badia ad Arezzo, partecipazione al Flash Mob nazionale alla presenza di associazioni, operatori sanitari e degli studenti del Liceo Francesco Redi di Arezzo; nel pomeriggio (ore 17), alle Logge del Grano, si terranno attività in collaborazione con “Meno alti dei pinguini”. Nell’occasione saranno illustrati i progetti dedicati alle tematiche della SAM;
Domenica 6 ottobre (ore 15), laboratori e foto in allegria a Casa Bruschi, in collaborazione con la Casa del Koala, Salute & Nascita, Progetto 5, Latte di mamma, e tutti i genitori aderenti all’iniziativa;
Dal 20 settembre al 18 ottobre gli operatori dei consultori delle zone distrettuali di Arezzo sono tutti impegnati in un corso di formazione ECM sul tema “Lo Spazio Mamma opportunità per l’individuazione precoce delle Fragilità”.
Valdarno aretino
Conferenze e eventi sono organizzati dall’associazione Mamme per le Mamme Valdarno in collaborazione con l’Ausl Toscana sud est e gli operatori dell’ospedale Santa Maria alla Gruccia e del consultorio, con il patrocinio della Conferenza zonale dei sindaci del Valdarno Aretino.
Dal primo al 7 ottobre si terrà la mostra fotografica “Genitorialità a 360°” (corridoio secondo piano, ospedale Santa Maria alla Gruccia).
Mercoledì 2 ottobre, alle ore 17, è il turno di “Scambio tra culture su allattamento e maternità”, chiacchiere tra mamme sorseggiando il thé (consultorio San Giovanni Valdarno).
Sabato 5 ottobre, alle ore 11, si terrà un flash mob in piazza Cavour a San Giovanni Valdarno; mentre alle ore 16, a Ginestra Fabbrica della conoscenza (sala la Filanda) a Montevarchi, si svolgerà la conferenza “Potere ai genitori per favorire l’allattamento”, incontro sulla genitorialità positiva, l’attaccamento, l’educazione affettiva e i servizi consultori ali. L’evento prevede la partecipazione del consultorio, della pediatria e dell’Unità Funzionale salute mentale infanzia e adolescenza della Sud Est per la zona Valdarno.