Terranuova, come diventare imprenditore del cibo di strada: ecco un percorso formativo
Nasce in Toscana un percorso formativo dedicato a chi vuole iniziare un’attività imprenditoriale nel campo dello street food, sempre più di tendenza e ricco di opportunità di business. È la novità presentata da StreetFoody, punto di riferimento...
Nasce in Toscana un percorso formativo dedicato a chi vuole iniziare un’attività imprenditoriale nel campo dello street food, sempre più di tendenza e ricco di opportunità di business. È la novità presentata da StreetFoody, punto di riferimento nell’allestimento dei veicoli per la ristorazione mobile, durante l’open day che si è tenuto il 6 novembre a Terranuova Bracciolini (AR), assieme a Campoli azioni Gastronomiche, per la presentazione della StreetFoody Academy. I suoi corsi di formazione punteranno a fornire ad aspiranti foodtruckers e professionisti della ristorazione strumenti e competenze per gestire al meglio attività ristorative su ruote.
Nel corso della giornata, accanto alla prova dei veicoli, alla degustazione di street food e alla presentazione a sorpresa del libro Il gusto popolare: cibi di strada, da cortile e della tradizione a Napoli e in Campania di Luigi Jovino, chef Fabio Campoli, coordinatore dell'Academy nonché consulente per la ristorazione, autore e conduttore di programmi televisivi, ha condotto una presentazione concentrandosi sul mondo degli hamburger e stuzzicando la fantasia dei presenti con consigli di cucina e di presentazione.
«La filosofia della StreetFoody Academy –spiega Campoli– è di fornire nozioni a 360° intorno al mondo dello street food, per mettere a disposizione strumenti concreti e spunti d’inventiva a coloro che scelgono di investire in questa attività. Parliamo quindi non solo di ricette e preparazioni, ma di veri e propri format, che saranno dedicati a pizza, hamburger e fritti, tre tendenze nel settore del cibo di strada che si intende esplorare dal punto di vista gestionale, organizzativo e commerciale. Le ricette sono solo una parte della proposta e ad esse dedicheremo un focus a parte. L'idea è quella di esplorare tutte le possibilità commerciali offerte dallo street food, mettendo l'accento su cosa significa strutturare un’attività di ristorazione sul formato “on the road”, quindi con spazi, numeri è necessità gestionali particolari».
I corsi si terranno a partire da febbraio 2018 presso la sede di StreetFoody a Terranuova Bracciolini, nel cuore del Valdarno, a 50 km da Firenze e 40 km da Arezzo.
Si tratta di formule smart della durata di uno o due giorni, a seconda che si scelgano i corsi monografici di cucina o l'apprendimento completo del sistema di gestione dell'attività su ruote.Le materie verranno trattate dal comitato scientifico di docenti coordinati da Fabio Campoli, che si alterneranno in cattedra per approfondire aspetti organizzativi e commerciali, marketing, comunicazione, packaging, merceologia, igiene dei prodotti alimentari, preparazioni di cucina ad hoc per lo street food e molto altro ancora.
Nel corso degli incontri, docenti e corsisti potranno usufruire di un mezzo allestito per la ristorazione mobile, un’Ape Piaggio firmata StreetFoody: ciò aumenterà la praticità degli operatori, che potranno toccare con mano gli spazi, le attrezzature e gli aspetti pratici con cui deve confrontarsi qualsiasi aspirante foodtrucker.