Attualità

Sanità, asili nido e sostegno dei Comuni: Arezzo brilla solo per i più piccoli

Nadia Frulli 14 dicembre 2016 20:00

Sanità, asili nido e spesa sociale pro capite. Sono gli indici che raccontano il welfare in Italia, e ad Arezzo, nel rapporto Qualità della vita di Sole 24 Ore. Classifiche (stilate su dati del 2015) dietro alle quali si ricostruisce uno spaccato della società. E quella aretina brilla solo per gli asili nido (24esima posizione), mentre per il resto è a metà strada.

SANITA'

Il dato sulla sanità è relativo alle "migrazioni" ospedaliere. Ovvero all'allontanamento degli utenti dalle strutture del territorio. In questo caso Arezzo è 54esima. Il tasso di emigrazione è pari al 7,75 ed è al di sotto alla media italiana che si attesta a 9,70. Nella classifica nazionale i più attaccati alle proprie strutture sono i bergamaschi: nella loro città il tasso di emigrazione si ferma a 1,98. Malcontento invece a La Spezia, dove il tasso di emigrazione supera i 27 punti

ASILI NIDO

Altro importante capitolo del welfare è quello dedicato agli asili nido. Lo studio di Sole 24 Ore prende in esame l'indice di presa in carico, ovvero il rapporto percentuale fra gli utenti iscritti agli asili nido e i bambini residenti fra zero e due anni. In pratica il 18,50 per cento dei bambini hanno un posto all'asilo nido. Dato che supera la media italiana pari a 12,78 e che porta Arezzo al 24 posto nella graduatoria nazionale.

SPESA SOCIALE PRO CAPITE

Poi il capitolo relativo alla spesa sociale pro capite. In questo caso Arezzo si piazza 40esima: il sostegno del Comune è pari a 44,76 euro ad abitante. Una cifra che sembra modesta, ma che a ben guardare va al di sopra della media nazionale (41,17 euro), anche se dista molto dalle città più virtuose. Quali? Trieste, dove la spesa pro capite è di 107,28 euro, Milano (101, 77 euro) e Aosta (100,24 euro).