Renicci 1942-2022, 80 anni dopo. Le commemorazioni ad Anghiari
Due giorni di eventi e cerimonie per commemorare l'anniversario
Domenica 9 ottobre, con partenza alle 14.30 da piazza Baldaccio ad Anghiari, prende il via la due giorni di ‘memoria attiva’ per ricordare gli 80 anni dell’apertura del campo di internamento fascista e badogliano n. 97 di Renicci, dove vennero detenuti migliaia di internati della ex-Jugoslavia, prigionieri politici delle isole di confino e dove sono state contate 159 vittime accertate.
Le associazioni Mea Revolutionae, il Teatro di Anghiari e la filarmonica Mascagni, con il sostegno di Anpi e dell’associazione slovena Zzb nob Slovenije e il patrocinio del Comune, hanno lavorato a un percorso simbolico che terminerà al campo di Renicci (località La Motina) con una installazione audio che racconterà più volte la stessa drammatica storia di repressione.
Il programma
Domenica 9 ottobre: partenza da piazza Baldaccio di Anghiari (ore 14.30), con simbolica deposizione della scheda del primo giovane scomparso e camminata a piedi fino alla Stazione del treno, dove scendevano i prigionieri. Arrivo alla stazione, con installazione grafica (ore 15). Partenza in auto (e per chi lo desidera a piedi, visto che l’installazione replicherà ogni 15 minuti la stessa storia) per Giardino della Memoria (Località Renicci, La Motina). Arrivo ore 15.30, inaugurazione dell’installazione audio/performance in loop. Saluto delle autorità italiane e slovene
Lunedì 10 ottobre: stesso programma con la partecipazione delle scuole della Valtiberina, con partenza alle ore 8.30 da piazza Baldaccio. La partecipazione all’evento è gratuita.
