19 anni fa ci lasciava Fabrizio Meoni, il figlio Gioele alla Dakar per onorare la memoria del padre
L'11 gennaio 2005 moriva durante la Dakar il pilota castiglionese campione della manifestazione nel 2001 e 2002: il ricordo del Comune
Diciannove anni senza Fabrizio Meoni. Oggi, 11 gennaio, è la data in cui ricorre la morte del motociclista di Castiglion Fiorentino, tragicamente scomparso nel 2005 mentre stava correndo la Dakar. Una manifestazione in cui Meoni aveva trionfato sia nel 2001 che nel 2002.
“Dal 2005, l’11 gennaio, rappresenta uno spartiacque tra la carriera di Fabrizio sportivo e l’immagine di Fabrizio uomo che definisco sempre più vivo dei viventi - ha detto oggi il sindaco castiglionese Mario Agnelli - gli effetti che ha generato la sua scomparsa hanno rappresentato un cambiamento per questa comunità, anche per coloro che non seguono lo sport. Il suo è stato il messaggio di un grande uomo che rimarrà per sempre in questa città”.
Gioele Meoni, figlio di Fabrizio, sta correndo in questi giorni la sua prima Dakar, in Arabia Saudita. Lui, assieme alla sua famiglia, intende portare avanti un progetto umanitario denominato Dakar 4 Dakar, sulla scia di quelli realizzati a suo tempo da Fabrizio Meoni.
“Faccio gli auguri a Gioele affinchè riesca a portare a termine il progetto speciale e ambizioso nato con Fabrizio”, conclude il sindaco Agnelli.
Proprio stamani il sindaco Agnelli, come ogni anno, ha deposto un mazzo di fiori al monumento del centauro, diventato, dal momento della sua installazione nel 2017, meta di tanti sportivi. Il monumento, dallo scorso mese di dicembre, presenta una nuova illuminazione.
Le parole della Fondazione Fabrizio Meoni Onlus dedicate a Fabrizio
“19 anni fa ci lasciava Fabrizio Meoni, pilota di rally raid fra i migliori di tutti i tempi; uomo e sportivo di enorme carisma, ineguagliabile, il suo ricordo vive oggi più forte che mai. La ricorrenza odierna è resa particolarmente significativa dall’intento concretizzato dal figlio Gioele Meoni, che sta correndo la Parigi – Dakar in memoria del padre, per realizzare, fin quanto oggi possibile, quel desiderio annunciato tanti anni fa da Fabrizio stesso: partecipare insieme alla Parigi – Dakar”.
Intanto, domani, è prevista la visita del Ministro per lo Sport, Andrea Abodi, durante la quale ci sarà un momento dedicato a Fabrizio.
