Maturità 2016: -9 alla prima prova. Migliaia di aretini al lavoro per l'ultima fatica dell'anno

Nove giorni esatti e i maturandi aretini, come del resto i colleghi di tutta Italia, si cimenteranno nella prima prova dell'esame di maturità.

E' mercoledì 22 giugno che suonerà una delle più temute campanelle dell'anno scolastico 2015/2016.

Gli esami anche quest'anno vedranno impegnati migliaia di studenti in tutta la provincia.

Il Miur già da tempo ha confermato il calendario ufficiale che prevede: 22 giugno prima prova, giovedì 23 seconda e lunedì 27 terza prova.

Per quanto riguarda le date degli orali, invece, la situazione è un po’ diversa. Il Miur, infatti, non stabilisce il giorno d’inizio dei colloqui perché la decisione viene lasciata alle singole scuole.

E come ogni anno è già partito il toto temi. C'è chi pensa ad una traccia sul 70esimo anniversario del voto alle donne, chi invece ipotizza argomenti legati ai giovani e all'occupazione e chi prevede tracce incentrate su questioni come il terrorismo e i migranti. Quello che resta certo è che gli studenti potranno scegliere tra: analisi del testo; saggio breve o articolo di giornale (questo tipo presenta a sua volta quattro sotto-temi: uno di ambito storico-politico, uno artistico-letterario, uno tecnico-scientifico e uno di ambito socio-economico); tema storico, tema di attualità.

Ben meno ansiogena è, solitamente, la seconda prova. A differenza del primo scritto che è uguale per tute le scuole superiori in tutta Italia, questo secondo elaborato dovrà essere sviluppato sulle materie di indirizzo.

A gennaio, infatti, il Miur ha scelto quali sono le materie della seconda prova per ogni liceo, istituto tecnico e istituto professionale.

Vedi tutte le materie scelte per la seconda prova di maturità

Per quelle che concerne invece la terza prova le cose cambiano drasticamente rispetto alle due precedenti: non è più il Miur a preparare le tracce, infatti, ma sono le commissioni a scegliere le materie, la tipologia di compito (se a domande aperte o chiuse), i quesiti e il tempo a disposizione per lo svolgimento.

Infine la commissione di maturità sarà formata sia da professori interni che docenti provenienti da altre scuole.