Il libro, i viaggi e la nuova sé. L'avventura di Silvia, la vigilessa che ha scalato le vette del mondo

Nel suo caso la svolta vera è arrivata quando in partenza per il suo ultimo viaggio ha dimenticato a casa la valigia dove aveva riposto ansie, preoccupazioni inutili e quella perenne sensazione d'insufficienza. “Io so fare tutto da sola, adesso lo so”. La storia di Silvia Scartoni parte dalla sua città, Arezzo, e si sviluppa in un divertente, rocambolesco e toccante viaggio alla scoperta delle sette meraviglie del mondo. “Era marzo 2020 quando ho deciso di raccontare la mia storia - spiega - era da poco esplosa l’emergenza Covid e, proprio durante le lunghe giornate del lockdown, ho preso carta e penna e messo i miei pensieri in fila. Alla fine ne è nato un libro che racconta della mia rinascita, dei miei viaggi e del rapporto che ho ricostruito con me stessa e con mia figlia Stella”. Dopo la fine del suo matrimonio Silvia ha intrapreso un percorso personale particolarmente inteso volto a riacquistare sicurezza e stabilità. Un pezzo dopo l’altro ha ripreso in mano la propria vita dando corpo e forma a una forte storia d’amore con sé stessa. “Ero affettivamente dipendente - spiega - e questo non è mai una buona cosa. Con il giusto aiuto ho affrontato il problema risolvendolo. Oggi sono fiera della donna che sono”. Una vita in perenne movimento quella di Silvia che, alla passione per i viaggi, coniuga il lavoro tra le fila degli agenti della polizia municipale e il compito, mai banale, di madre di una 13enne. “Amo quello che faccio - racconta - ed è per questa ragione che ho scelto di raccontarlo. Vorrei davvero che il mio libro fosse da stimolo per tutte quelle persone che si sono trovate a vivere la mia stessa condizione. Cambiare, vivere una vita piena e appagante è possibile. E lo si può fare in ogni contesto e condizioni. Lo dico soprattutto ai genitori che, come me, amano viaggiare e vivere avventure: si può fare anche con bimbi piccoli, io con la mia Stella sono riuscita a farlo senza difficoltà. Quindi lanciatevi, godetevela e divertitevi insieme”. Il tuo libro è dedicato a tua figlia ma, pensando al lettore o alla lettrice che vorresti lo aprisse cosa ti auguri? “Adolescenti - aggiunge Silvia - sarebbe il massimo per me sapere che il libro viene letto nelle scuole medie da ragazzi e ragazze. Trasmettere il mio messaggio alla fascia più giovane della popolazione sarebbe un grande onore per me”.

Oggi Silvia, dopo la sua prima fatica letteraria, è in attesa della prossima avventura che la porterà ancora una volta a girovagare per il mondo. “Recentemente - aggiunge - ho vinto un concorso per la Farnesina. Sono in attesa di conoscere quale futuro mi aspetta e quale destinazione. Sono emozionata e molto orgogliosa di questo traguardo e, non lo nascondo, sono anche un po’ agitata. Prima però di preparare le valige per raggiungere Roma… Zaino in spalla, passaporto in mano e via alla scoperta di qualche straordinario angolo di mondo”.

Il libro di Silvia Scartoni, “Riparto da me”, sarà presentato ad Arezzo presso il circolo artistico di Corso Italia il 12 febbraio alle 17. “Amici e parenti saranno sicuramente al mio fianco - conclude - ma ci saranno anche tanti miei colleghi di lavoro con i quali, da 15 anni, condivido una fetta importante di vita”.

Silvia Scartoni - Agente della Municipale, mamma e autrice del libro "Riparto da me"