Giostra, Gori: "Santo Spirito pronto a dare battaglia. Disturbi in piazza? Servono sanzioni serie"
E la prima notte di prove è scivolata via. Una normale sera pre Giostra dove non sono mancate carriere spettacolari e dove il calore della gente ha acceso ancora di più l'atmosfera. Primi tra tutti i quartieristi di Porta Crucifera. Alle 22 in...
E la prima notte di prove è scivolata via.
Una normale sera pre Giostra dove non sono mancate carriere spettacolari e dove il calore della gente ha acceso ancora di più l'atmosfera.Primi tra tutti i quartieristi di Porta Crucifera. Alle 22 in punto, un fiume rossoverde ha invaso piazza Grande. Sono arrivati da Borgunto ed hanno annunciato il loro arrivo a gran voce con cori e canti.
Un piccolo imprevisto per Gianmaria Scortecci, Elia Cicerchia e Andrea Bennati che, al momento dell'arrivo dei supporter di Colcitrone si trovavano ancora in lizza per gli ultimi istanti di allenamento. Un'incursione che ha strappato un sorriso a tutti i presenti che hanno riconosciuto la grande passione che anima il popolo di Porta Crucifera.
"Dobbiamo ringraziare i simpatizanti rossoverdi - ha commentato poi il rettore di Santo Spirito Ezio Gori - hanno riprodotto lo stesso tipo di disturbi che ricreiamo anche noi durante gli allenamenti al campo prova".
Ed è proprio con il rettore del quartiere della Colombina che abbiamo fatto il punto circa, non solo la preparazione dei giostratori ma anche dei temi caldi delle scorse settimane. Dalle dimissioni di Franco Scortecci, presidente dell'Istituzione Giostra, richieste dal rettore di Porta del Foro fino alla questione sicurezza affrontando poi la vicenda riguardante quantane cavalli e scuderie.
L'intervista completa a Ezio Gori