Maxi concorso infermieri, candidati per ore sotto il sole: "Nel parcheggio anche due malori"
Gli organizzatori si sono prodigati ma sole e caldo hanno messo a dura prova i candidati in attesa di entrare nel padiglione per il concorso. I due che si sono sentiti male anche per aver sostenuto un lungo viaggio hanno poi preso parte alle prove
Qualche polemica per alcuni aspetti organizzativi del maxi concorso per infermieri che si è tenuto due giorni fa ad Arezzo Fiere. In ballo un posto a tempo indeterminato, ma anche la creazione delle graduatorie da dove pescare gli operatori della sanità per le Asl di tutta la Toscana.
Quasi 4mila persone sono arrivate da tutta Italia e specialmente la mattina la calura del parcheggio di via Spallanzani si è fatta sentire. "Due persone hanno avuto un leggero malore - racconta chi era presente - dovuto sì alle temperature, ma anche al lungo viaggio intrapreso nottetempo per sostenere la prova scritta e pratica" del concorso bandito da Estar e gestito da un agenzia specializzata negli spazi affittati di Arezzo Fiere.
I due candidati nello specifico sono stati soccorsi dal servizio della Croce Bianca presente sul posto e hanno potuto partecipare alla selezione senza nessuna ripercussione. Presenti, come prescrive la legge, anche i vigili del fuoco del comando aretino.
Il problema della lunga attesa sotto il sole si è verificato soprattutto la mattina, spcialmente nell'ultimo tratto prima del filtraggio e dell'ingresso nel padiglione del concorso. Quasi 2000 candidati con lo stesso orario di appuntamento hanno messo a dura prova gli organizzatori che comunque si sono prodigati ad alleviare più possibile i disagi grazie alla stretta collaborazione del personale di Arezzo Fiere e di quello dell'agenzia organizzatrice del concorso.
A sollevare il problema anche il presidente dell'Ordine delle professioni infermieristiche Giovanni Grasso: "Ho personalmente contattato il direttore di Estar segnalando gli aspetti organizzativi da rivedere e c'è sicuramente il problema dell'attesa dei candidati sotto il sole per ore, soprattutto quelli del turno del mattino e poi ci sono state difficoltà e disagi del genere anche nella fascia oraria tra le 14 e le 15 (altrettanti candidati erano arrivati nel frattempo per il turno di concorso del pomeriggio). Servono degli accorgimenti per le prossime occasioni, come ad esempio la zona filtro da posizionare all'interno di un padiglione, ci vuole buon senso." Il neo direttore di Estar Massimo Braganti avrebbe preso atto delle segnalazioni e allertato chi di dovere per le prossime volte.
Una presa di posizione per quanto accaduto c'è anche da parte dell'Ordine degli infermieri di Firenze e Pistoia presieduto da David Nucci che aggiunge anche la questione delle domande inserite nella prova di concorso che, in base al racconto di molti infermieri, non sarebbero pertinenti alle competenze infermieristiche. Per questo, a seguito di numerose segnalazioni e lamentele l'Opi di Firenze e Pistoia ha provveduto a inviare subito una richiesta a Estar, tramite Pec, per richiedere di vedere prove di concorso e poter così effettuare le verifiche del caso. La richiesta comprende sia i questionari relativi alla prova scritta che pratica. Nello specifico si tratta del “Bando di concorso pubblico unificato per titoli ed esami per la copertura di un posto a tempo indeterminato nel profilo di infermiere (Area dei professionisti della Salute e dei Funzionari) e contestuale selezione per soli titoli per assunzioni a tempo determinato”. Il concorso è stato bandito per tutte le Asl della Toscana, e sono stati in 3.879 a presentarsi al Centro Fiere e Congressi di Arezzo per la prova scritta e pratica.
"In molti casi – si legge nella richiesta firmata dal presidente di Opi Firenze-Pistoia, David Nucci - viene messa in luce la mancata pertinenza degli argomenti trattati nelle prove rispetto alle competenze infermieristiche da individuare e selezionare; in altri casi gli iscritti hanno fatto emergere item in cui la chiave e i distrattori non permettevano una chiara e univoca individuazione della risposta corretta, bensì equivoche letture e interpretazioni."
Oltre alla lettera, l’Ordine di Firenze e Pistoia tiene inoltre a evidenziare le numerose segnalazioni dei partecipanti in merito all’organizzazione della prova. "Diversi infermieri – spiegano da Opi Fi-Pt – hanno sottolineato di essere rimasti per ore in attesa sotto il sole, senza assistenza, tanto che alcuni avrebbero accusato dei malori, rendendo necessario l’intervento del 118."
La stagione di concorsi ad Arezzo Fiere
Il calendario dei concorsi che si terranno ad Arezzo Fiere è ben corposo e tuttora in via di costruzione. Ma i numeri dei candidati futuri saranno più contenuti. Di certo dal 5 al 7 luglio ci saranno gli orali degli infermieri selezionati dopo la prova scritta e pratica di mercoledì, arriveranno quindi circa la metà dei quasi 4mila candidati. Prima ci sarà il concorso di Estar per selezionare gli Oss, ne sono previsti 600 in arrivo, che si terrà nei giorni del 28 e 29 giugno, mentre si è già tenuto quello per funzionari amministrativi della Regione Toscana.
Altri accordi per i prossimi mesi sono invece ancora in via di definizione.
