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Tutti a cena dopo la vendemmia: l'evento targato associazione Arca

L’ingresso della cantina, per la festa, è stato trasformato in una mostra con foto ed oggetti artistici per esporre a tutti gli ospiti tutto quello che viene realizzato dal Centro

Si è svolta la Cena della Vendemmia presso Icario Winery in Montepulciano. Si è festeggiata la fine della vendemmia, e la collaborazione con l’Associazione l’Arca di Monte San Savino.

È stata una festa a cui ha partecipato l’Associazione comunale l’Arca che ha presentato il progetto “Il sole di Icario” che da due anni si svolge presso la cantina di Icario, con la cooperativa l’Arca 1, e grazie alla collaborazione attiva degli ospiti del Centro Comunale, protagonisti dei percorsi educativi proposti.

L’ingresso della cantina, per la festa, è stato trasformato in una mostra con foto ed oggetti artistici per esporre a tutti gli ospiti tutto quello che viene realizzato dal Centro.

I proprietari, la famiglia Rothemberger, da sempre includono nelle proprie aziende persone con disabilità ed hanno voluto fortemente questo progetto nella loro cantina. Inoltre hanno presentato “Il sole di Icario” alla propria fondazione “Tools for life” che aiuta in tutto il mondo le popolazioni bisognose, la quale ha deciso di sostenere il progetto. Il direttore e tutto il personale di Icario hanno accolto i nostri ragazzi in modo naturale ma anche professionale, con uno scambio benefico reciproco.

Il progetto "Il sole di Icario" è un percorso educativo di inclusione che prevede diversi percorsi laboratoriali tutti per garantire la centralità della persona, valorizzando il diritto di scelta, le aspettative, i bisogni e i desideri dei partecipanti. Obiettivo centrale è dare uno stimolo positivo alla vita quotidiana delle persone con disabilità che frequentano il Centro Comunale L’Arca e che sentono il bisogno di andare oltre, di trovare impegno nelle attività sociali, culturali e di preparazione al lavoro, con lo stile della normalità. Fondamentale è l’integrazione con il personale dell'azienda Icario, che è diventata da subito punto di riferimento umano e tecnico per le varie attività.

Tale contesto rappresenta un'ottima opportunità per i ragazzi del Centro Comunale l’Arca perché permette loro di progettare e realizzare momenti sia creativi che lavorativi, sempre guidati da educatori oltre che da personale ed esperti, in un contesto di gruppo e con compiti specifici. Il progetto vuole quindi rendere stabile e reciprocamente utile il rapporto tra una realtà produttiva concreta e strutturata come Icario ed i ragazzi con disabilità del Centro.

Questa unione è ben espressa dal nome e dal simbolo del progetto in cui il Centro è rappresentato dal sole, portatore come i suoi ragazzi di una naturale allegria e socievolezza, calore ed energia. I raggi del sole si estendono sulla terra e diventano tralci di vite: come l'uva ha bisogno di calore per maturare e poi trasformarsi in ottimo vino, così OGNI persona ha bisogno di essere guardata con fiducia per sentirsi accolta e stimolata ad aprirsi e a mettersi in gioco. Gli educatori e i volontari del Centro hanno la capacità di uno sguardo attento e “illuminato” in grado di mettere in luce le capacità e gli aspetti positivi dei suoi fruitori.

Laboratori

I raggi del sole, nel nome del progetto, hanno anche un altro importante significato: illuminare le cose che ci circondano e farle vedere diversamente, riuscendo a trasformarle. Questo è il punto di partenza per i percorsi laboratoriali proposti in questi due anni di lavoro insieme.

Progetto di vendemmia: due anni fa i ragazzi hanno “adottato” un filare del vigneto dell'azienda, numero 7, e realizzato accorgimenti per renderlo riconoscibile ed unico in mezzo a tutti gli altri, attraverso la fantasia e le capacità artistiche degli ospiti. In particolare è stato dipinto di giallo il palo terminale. I ragazzi da due anni curano il loro filare che viene potato e vendemmiato, seguiti dal personale e poi in autonomia. Seguono tutte le fasi della lavorazione. Ovviamente, per ragioni pratiche, le uve che vengono vendemmiate sono poi lavorate insieme alle altre, ma imbottigliate presso l'azienda Icario dai ragazzi ed etichettate con un simbolo diverso ideato da loro. Il prodotto finale è un IGT rosso Toscano, “Il sole di Icario”, il cui ricavato va a sostenere ulteriormente il progetto.

• “Argilla Brilla”: Icario si trova nel cuore di Montepulciano circondato dalle crete senesi, fatte di argilla dal tipico colore grigio/azzurro. Il gruppo di lavoro ha raccolto la terra dai vigneti che è stata lavorata in un laboratorio artistico con l'assistenza di una ceramista. Si è prodotta la creta, lavorata e modellata imparando varie tecniche e producendo diversi manufatti. Alla fine è stata seguita anche la cottura e la decorazione finale.

• “Ricicrea”: Il terzo workshop mira a valorizzare le esperienze del Centro Comunale nel campo dell'artigianato artistico ed in particolare la composizione di quadri e installazioni con materiale di recupero. Durante le varie visite in azienda, sono state raccolte pietre, pezzi di legno, ferro e materiali vari, utilizzati per comporre parte delle opere; in alcuni casi la colorazione di sfondi e oggetti è stata fatta con il mosto della vendemmia.

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