"Saremo sempre i tuoi ragazzi". Il saluto di Scortecci a Gori e l'inizio dell'era Magi

"Un onore immenso". Sono queste le prime parole da rettore di Giacomo Magi che ieri, 7 marzo, è stato indicato quale successore di Ezio Gori. Il quartiere di Porta Santo Spirito si avvia così verso piazza Grande dove, il 22 giugno, si correrà Giostra. "L'aspetto che mi emoziona maggiormente - spiega il neo rettore - è raccogliere l'eredita di Ezio. Il suo è stato un mandato irripetibile e unico. Farò del mio meglio per rendere il giusto merito al suo lavoro e onorare il quartiere".

Giacomo Magi, dal 2012, ricopre l'incarico di vice rettore della Colombina. Il suo cammino all'interno del quartiere ha seguito il tracciato di Gori che, dal 2009, ha apportato trasformazioni che hanno portato alla vittoria di 13 lance d'oro fino alla vetta dell'albo d'oro della Giostra del Saracino. "Quello che mi è stato affidato - prosegue Magi - è un grande fardello. Farò tesoro degli insegnamenti di Ezio così da chiudere l'anno nella totale serenità".

La nomina di Magi segue, come noto, le dimissioni di Gori che per motivi strettamente personali e familiari ha dovuto abbandonare l'incarico. Nella riunione svoltasi ieri sera il consiglio direttivo di Santo Spirito ha provveduto alla ratifica delle dimissioni, a cui è seguita la surroga di Niccolò Pino nel ruolo di consigliere. In questa sede è avvenuta anche la nomina di Magi. 

"A nome di tutto il popolo di Porta Santo Spirito - scrivono dal consiglio direttivo giallo blu - intendiamo ringraziare Ezio Gori per quanto da lui fatto negli ultimi 15 anni nel ruolo di rettore: protagonista di indimenticabili pagine di storia ha legato indissolubilmente il proprio nome a quello di Porta Santo Spirito, contribuendo a far sì che il quartiere raggiungesse i risultati ottenuti, oltre che a tracciare la rotta per il prosieguo di questo cammino virtuoso. Al nuovo rettore e al quartiere tutto vanno i migliori auguri di buon lavoro".

Il saluto di Gianmaria Scortecci

Gianmaria Scortecci ed Elia Cicerchia, attuali giostratori titolari di Porta Santo Spirito, dodici anni fa legarono il proprio nome a quello di Ezio Gori. Gli ex "ragazzi terribili", attuali veterani della piazza nonché cavalieri plurivittoriosi, sono stati il fiore all'occhiello del mandato quindicennale di Gori. Dopo un debutto spettacolare la loro ascesa nel mondo giostresco è avanzata a ritmi serratissimi tanto da diventare all'interno del quartiere leggendaria. Con il rettore Gori e il capitano Marco Geppetti, il duo Scortecci Cicerchia conta tra le proprie imprese due cappotti e un triplete (2016). Un palmares unico, ricchissimo, conquistato a suon di cinque perfetti, lance spezzate e qualche battuta d'arresto.

"Grazie per quel giorno del 2012 e per tutti quelli che sono seguiti - scrive Scortecci su Facebook - Per la fiducia che ci hai dato quando era una scommessa, per quella che avevi quando anche a noi sembrava impossibile poter fare di meglio. Un' intesa durata 13 anni, vissuta con tanto affetto e grande stima. Sarai sempre il nostro rettore, saremo sempre i tuoi ragazzi".