Un'app su tutti i mezzi di soccorso aretini per coordinare le operazioni del 118

Con l’avvio dell’operatività alla Centrale operativa emergenza sanitaria di Arezzo, si completa lunedì 18 settembre, l’informatizzazione di tutti i mezzi di soccorso di base ed avanzati dell’Asl Toscana Sud Est. Grazie ad un ingente investimento economico, da lunedì prossimo infatti tutti i mezzi (sia quelli diretti Asl che quelli in convenzione delle associazioni del volontariato) potranno impiegare su speciali tablet, una nuovissima app che consente a ciascuna postazione di emergenza 118 Arezzo la ricezione degli allarmi per le missioni dalla centrale operativa, il monitoraggio di tutte le varie fasi di missione, l’invio alla centrale dei dati anagrafici e clinici del paziente, la redazione della cartella clinica informatizzata. Oltre a ciò la nuova app ha potenzialità di sviluppo notevoli nel settore della comunicazione (anche con i pronto soccorso e gli specialisti ospedalieri che riceveranno il paziente), della cartografia di navigazione e dell’integrazione dei dati provenienti dalle varie strumentazioni elettromedicali di bordo.

“Questo nuova dotazione rappresenta un salto di qualità notevole, in quanto rafforza e velocizza i contatti tra centrali e mezzi di soccorso, oltre a rendere più sicura la gestione della documentazione del paziente”, dice il direttore della Centrale operativa 118 di Arezzo dottor Simone Nocentini. “Ringrazio il personale di Ester e dell’Asl Toscana Sud Est - prosegue - che si è impegnato per quasi un anno nell’acquisizione e messa a punto di questo validissimo strumento informatico, ma anche medici ed infermieri della Centrale 118 che hanno seguito l'intero sviluppo del progetto, nonché i soccorritori delle associazioni che si sono formati e hanno scommesso su questo grosso cambiamento, sicuri che avrà una ricaduta positiva su tutto il servizio e sui pazienti. Ringrazio infine i colleghi della Centrale operativa 118 di Siena-Grosseto che hanno per primi intrapreso il percorso ed hanno risolto la maggior parte dei problemi tecnici".

Riscontri positivi anche dai referenti provinciali delle associazioni di volontariato convenzionate per l'emergenza 118: "La app118 rappresenta per tutto il personale soccorritore un elemento di  ulteriore sicurezza, migliora le comunicazioni con la  Centrale 118 e conferma il ruolo centrale svolto dal volontariato all'interno del sistema di emergenza", affermano i referenti provinciali della Cri Luca Gradassi, delle Anpas Giacomo Rampini e delle Misericordie Luciano Falchi.