Teatro Archeologico: ecco Agata
Archiviato positivamente il suo debutto ufficiale, la IV edizione di Teatro Archeologico prosegue con il secondo appuntamento in cartellone: un pomeriggio all’insegna del teatro danza realizzato in collaborazione con la nota associazione cortonese Sosta Palmizi. Organizzato con il contributo della Fondazione CR Firenze e promosso dal Comune di Cortona, dal Museo MAEC e dell’Accademia Etrusca in accordo con la Direzione regionale dei Musei della Toscana e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Siena, Grosseto e Arezzo, con il sostegno di Cortona Photo Academy, Omnia Guide e Libri Parlanti, domenica 31 luglio alle 18.30, al Parco del Sodo di Cortona, Teatro Archeologico mette in calendario un doppio appuntamento: “Agata” spettacolo che vedrà in scena l’incredibile coppia formata dal coreografo e danzatore Giorgio Rossi, co-fondatore nel 1984 della Compagnia Sosta Palmizi e oggi co-direttore artistico dell’omonima associazione, e il compositore e pianista Livio Minafra, plurivincitore del prestigioso premio “Top Jazz”; lo spettacolo sarà preceduto dalla performance “Improvvisi” restituzione pubblica al termine del laboratorio di improvvisazione per danzatori e musicisti tenuto dai due artisti.
“Dopo il successo dello scorso anno, tornano anche gli appuntamenti in collaborazione con Sosta Palmizi, una realtà che rafforza il nostro obiettivo di valorizzare il teatro contemporaneo in tutte le sue forme e fuori dai suoi spazi tradizionali – spiega Chiara Renzi, presidente di rumorBianc(O) e direttrice artistica di Teatro Archeologico; - Uno spettacolo di teatro danza del calibro di “Agata”, ci permette infatti di continuare a promuovere quella pluralità di linguaggi artistici a cui, da sempre, rumorBianc(O) guarda con interesse, ampliando e arricchendo l’offerta della nostra rassegna”.
Prodotto da Sosta Palmizi e dall’associazione per la diffusione della danza New Butoh, “Agata” è un progetto di incontro e improvvisazione di danze e note al pianoforte. Un’esperienza che intende condurre il pubblico in una dimensione immaginifica dentro la quale, i due protagonisti condivideranno le proprie improvvisazioni, come se fossero scrigni o micro racconti composti da gesti e note, secondo uno spirito che ricorda la libertà di un certo tipo di jazz avant-garde, da sempre incline agli incontri con la danza. Lo spettacolo sarà, inoltre, preceduto dalla performance “Improvvisi", realizzata dai 14 danzatori e 5 musicisti provenienti da tutta Italia che dal 23 al 31 luglio hanno preso parte al laboratorio di improvvisazione tenuto a Cortona da Giorgio Rossi e Livio Minafra.
“Siamo molto lieti di rinnovare la collaborazione con Teatro Archeologico, una manifestazione che già dall’anno scorso apre alla danza per uno dei suoi appuntamenti curati da Sosta Palmizi. Questa preziosa collaborazione ci permette di continuare a valorizzare i luoghi non convenzionali del nostro territorio, come fatto in passato in tante altre iniziative da noi curate per la città di Cortona. Cortona è la città dove Sosta Palmizi risiede da quasi 30 anni e sempre con molto piacere collaboriamo con gli enti del territorio per valorizzare la danza in tante formule sia performative che formative come nel progetto di Agata e Improvvisi.”
Il biglietto relativo all’appuntamento di domenica 31 luglio avrà un costo di 15 euro comprensivo di tutte le attività in programma (ingresso gratuito per i bambini fino a 4 anni) o di 7€ comprensivo del solo ingresso al parco archeologico, spettacolo e mostra fotografica. Gli ingressi comprensivi di tutte le attività sono acquistabili anche online nella sezione dedicata del sito web del MAEC di Cortona al link https://www.maec.app/, Per maggiori informazioni su spettacoli e informazioni, è possibile inviare una mail a prenotazioni@rumorbianco.it. Prenotazione obbligatoria e posti limitati.