A Kabul a salvare vite, il parà di Bibbiena rientrato in Italia con gli ultimi voli dall'Afghanistan
Il sindaco Vagnoli ha invitato Giacomo Giovenali a raccontare la sua esperienza appena rientrerà in Casentino
Giacomo Giovenali, carabiniere paracadutista del Tuscania, è appena rientrato in Italia dall'Afghanistan e tutti lo attendono nel suo paese di residenza a Bibbiena. Fino a poche ore fa era impegnato nelle operazioni umanitarie di evacuazione all'aereoporto di Kabul dopo la presa di potere dei Talebani. E' stato tra gli ultimi a lasciare quella terra martoriata.
Giovenali è stato infatti in servizio presso l'ambasciata italiana a Kabul. Giovenali aveva il ruolo di addetto ai servizi di scorta e protezione dell'ambasciatore italiano e del personale diplomatico.
"Giacomo ci fa sentire orgogliosi in un momento molto triste e buio per l'Afghanistan" ha scritto ieri in un lungo post il sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli che ha poi raccontato di averci parlato: "L'ho sentito poco fa e oltre a fargli i complimenti l'ho invitato in Comune per ascoltare la sua testimoanza e portargli il saluto di tutti i cittadin. Giacomo ha accettato. Lo incontrerò appena tornerà a Bibbiena. Intanto ci manda a tutti un grande saluto."
Emblematica la foto che ha pubblicato, a sinistra, mentre si trova a Kabul con in braccio un bimbo piccolo tratto in salvo e nell'altra accanto con il console Tommaso Claudi.