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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Arezzo-Genoa, c'è l'intesa: Caso ceduto ai rossoblù. Il punto sul mercato

La firma è arrivata nel pomeriggio. Il calciatore dopo le visite mediche sarà girato in serie B. Le altre operazioni di mercato

Che fosse questione di ore per il passaggio di Giuseppe Caso dall'Arezzo al Genoa lo si era capito dalla partitella in famiglia di ieri pomeriggio e non solo. L'esterno classe 1998, miglior assistman del Cavallino nell'ultimo campionato, non ha resistito alla chiamata di un club di serie A. Arrivato ad Arezzo dalla Fiorentina, dopo una stagione con il Cuneo vissuta come esterno in una mediana a cinque, Caso era partito come dodicesimo titolare nel 4-4-2 di Di Donato. Con il passare del tempo ha scavalcato le gerarchie a suon di dribbling e assist.

L'accordo con scadenza nel giugno 2021 e le sirene di mercato prevedevano due strade: o il rinnovo o la cessione prima di gennaio evitando di perdere il ragazzo a parametro zero. Alla fine ha prevalso la seconda opzione con l'Arezzo che ha puntato sulla monetizzazione. La prima offerta ricevuta dalle parti di viale Gramsci però non era stata ritenuta idonea. Lo stesso dg Fabbro sugli spalti di Chianciano aveva detto di aspettare 'un'offerta congrua', recapitata proprio poche ore fa al Cavallino. Caso passa al Genoa a titolo definitivo dietro pagamento e con un bonus sulla futura rivendita del calciatore.

La fumata bianca è arrivata verso le 16. Caso aveva nel frattempo già lasciato il ritiro di Chianciano e raggiunto Genova dove si è sottoposto alle visite mediche di rito presso il SynLab 'Il Baluardo', punto di riferimento per il Grifone. Lo stesso centro medico dove si erano svolte le visite mediche di Abdallah Basit nel gennaio 2018. Poco dopo le 16:30 Caso ha lasciato il centro medico e a questo punto non resta che attendere la firma sul contratto che lo legherà al Genoa, pronto poi a girarlo in prestito alla Reggiana in serie B.

Le altre operazioni

Resto alto il pressing del Lecco su Marco Pissardo. Il portiere, forte di un contratto fino al giugno 2022, non si muoverà almeno fino a quando non arriverà un nuovo estremo difensore. A dire il vero ne arriveranno due visto alla luce della rescissione di Daga. L'Arezzo predilige under in quel ruolo. Il primo nome nella lista è quello di Federico Brancolini (2001) della Fiorentina, già nel giro della prima squadra. Tradotto: se arriva un portiere, possibilmente Brancolini, Pissardo può andare al Lecco insieme a qualche compagno che non rientra nel progetto tecnico.

In difesa si parla dell'interesse del Chiasso per Nolan ma all'Arezzo non è arrivata alcuna offerta. Foglia piace alla FeralpiSalò ma l'Arezzo tra mercoledì e giovedì proverà a discutere i termini del rinnovo con lui, Belloni, Cutolo e Luciani, vale a dire i calciatori ritenuti centrali al progetto. Davanti sono segnalati in uscita sia Mesina che Dell'Agnello il quale vanta la stima della dirigenza del Foggia, la stessa che lo ha conosciuto e visto segnare con la divisa del Como. Per l'attacco piace Yuri Senesi (1997) attaccante esterno del Venezia, ex Olbia. Un profilo utile per il tridente soprattutto sulle corsie laterali.

Per quanto riguarda gli allenamenti oggi lo staff tecnico ha concesso una giornata di riposo. Domani la ripresa e giovedì allenamento congiunto con la Pianese (serie D) alle ore 17 a Chianciano. Il giorno seguento il rientro ad Arezzo e la prosecuzione degli allenamenti con vista sull'esordio in Coppa Italia a Pontedera.

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