Caos nel Pd di Subbiano: Testi si dimette da segretario e da consigliere

Ulteriore scossone nel Pd di Subbiano. Dopo le dimissioni dal consiglio comunale del presidente Luca Bianchi e dalla giunta, dell'assessora Dominga Guerri, arriva un'altra decisione. Ha rimesso il suo mandato politico il segretario del Partito Democratico di Subbiano Andrea Testi che allo stesso momento si è anche dimesso da consigliere comunale. Si allarga quindi la frattura con l'attuale sindaca Ilaria Mattesini che è pronta a correre per il secondo mandato sostenuta dai vertici provinciali dei Dem. 

Queste ultime mosse potrebbero invece portare ad un ulteriore candidato a sindaco dopo quelli già noti di Ezio Lucacci, Mirella Ricci, Ilario Maggini e la stessa Mattesini. 

Il nome di Bianchi sembra quello più probabile in questo momento. 

Le dimissioni di Testi

"L'ultimo periodo è stato per me molto complesso e conflittuale, la disputa è andata al di là dei meri argomenti politci, sfociando in una inutle faida intestna. Mi sono preso carico dell’obiettvo di tenere unito il Circolo, che mostrava già da tempo una profonda spaccatura. Dopo un lavoro estenuante e snervante tutti miei sforzi sono risultati vani". Sono parole pesanti quelle che ha usato Testi nella sua lettera di dimissioni da segretario del circolo. Parla di malumori ricorrenti e sforzi, politici, vani. Battaglie da combattere che non lo "appassionano" più.

Nella lettera di dimissioni da consigliere sottolinea "con profonda amarezza la mancanza di rispetto" nei confronti del suo ruolo di capogruppo di maggioranza. Spiega di non essere "quasi mai coinvolto ma troppo spesso additato di inesistenti colpe e responsabilità, mai identificato come punto di collegamento tra maggioranza e politica, in nessun caso tirato in ballo per trovare connessioni con il partito per cercare soluzioni alle problematiche emerse".