Rimpasto di giunta a Cortona: Meoni e i partiti restano lontani. Attesa per una mossa della Lega

Le posizioni del sindaco di Cortona Luciano Meoni e quella dei partiti di centro destra, che gli hanno dettato alcune condizioni affinché possa essere candidato per il secondo mandato, restano molto distanti. Il quadro politico nella principale cittadina della Valdichiana aretina è molto complicato e in continua evoluzione. Tutto questo nonostante una controproposta del primo cittadino e un tentativo diplomatico di Forza Italia.

Le richieste di Fdi, Forza Italia e Noi Moderati

Nelle puntate precedenti si è palesata, prima con modi privati, poi pubblicamente, la richiesta di Fratelli d'Italia di un riequilibrio della presenza dei partiti nella giunta cortonese. L'espressione massima di questo messaggio è arrivato dalle parole del segretario provinciale del partito di Giorgia Meloni in sede di congresso. Lucacci ha sintetizzato alcune condizioni poste a Meoni oltre che da Fdi, anche da Forza Italia e da Noi Moderati: ruolo di vicesindaco a Nicola Carini, mettere da parte la lista civica del sindaco Futuro per Cortona così da non presentarla di nuovo alle prossime elezioni e prendere posizione a favore della stazione Medioetruria a Rigutino e non a Creti. 

Cosa è disposto a fare il sindaco di Cortona?

Il primo cittadino cortonese ha sempre rimandato indietro al mittente queste richieste, anche se oggi arriva notizia che sarebbe disposto a trattare, o meglio a sottoporre ai partiti di centro destra una controproposta che sposterebbe l'attenzione sull'assessorato alle politiche sociali e quindi sulle deleghe a Valeria Di Berardino, in quota Lega, appunto per favorire l'ingresso di un'altra quota rosa che potrebbe essere indicata da Fratelli d'Italia. Appare evidente che la controproposta è ben lontana dalle condizioni ribadite da Francesco Lucacci nel giorno della sua rielezione a segretario provinciale di Fdi.

Il ruolo di Forza Italia

Forza Italia si è posta a fianco di Fratelli d'Italia e ha condiviso le richieste inviate a Meoni. Ha anche messo in atto un tentativo diplomatico per cercare di scardinare la resistenza al rimpasto di giunta del sindaco di Cortona. Di certo ha l'obiettivo di tenere il centro destra unito, a prescindere dalle scelte che farà Meoni, per la sua attuale giunta e per la sua eventuale candidatura per il secondo mandato, che il primo cittadino ha deciso comunque di fare. L'intenzione del sindaco è quella di ripartire dalla lista civica Futuro per Cortona e da contatti con i vertici nazionali della Lega che ha detto di aver avuto anche recentemente e che gli hanno assicurato la ricandidatura dei sindaci del Carroccio che sono in scadenza e che possono accedere al secondo mandato proprio come lui.

E la Lega?

A questo punto diventa dirimente capire come si muoverà la Lega locale e provinciale e se dal regionale in sù arriveranno alcune indicazioni piuttosto che altre. Il Carroccio è, o forse è stato, il partito più vicino a Luciano Meoni fin dalla sua candidatura. Ma questo primo mandato ha logorato non pochi rapporti tra leghisti locali e sindaco, portando a uno sfilacciamento di posizioni che prima apparivano compatte.

In questi giorni i principali attori della Lega sono rimasti in silenzio, ma la loro presa di posizione è molto attesa. Qualche ora fa si è sentito parlare di una Lega che avrebbe abbandonato le posizioni di Meoni per mantenere compatto il centro destra. Ma ancora non ci sono ufficialità. Se non cambieranno velocemente le carte in tavola e non ci sarà un riavvicinamento tra il sindaco di Cortona e Fdi, Fi e Noi Moderati, la Lega dovrà far sapere da che parte starà e se di conseguenza permetterà ancora di avere una coalizione di centro destra al completo.

Ipotesi degli scenari futuri

Fermo restando che in politica basta una notte a cambiare tutto, negli scenari futuri potrebbero esserci due candidati a sindaco di area di centro destra per il comune di Cortona. Luciano Meoni correrebbe per il suo secondo mandato con la sua lista civica e i partiti avrebbero un'altra figura da portare in campagna elettorale per conquistare la carica di sindaco.

Resterebbe della Lega la quota per esprimere il nome del candidato? Al momento sembrerebbe di no perché Fratelli d'Italia ha pronto il nome di Nicola Carini, attuale presidente del consiglio comunale di Cortona, vice presidente in Provincia e uomo indicato da Fdi per il rimpasto nella giunta Meoni. Se fosse la Lega a indicare un nome invece ci sarebbe un'ipotesi, più remota, che rimanda alla figura di Marco Casucci, attuale vice presidente del consiglio regionale.