Presentazione del libro “La tela di Sonia” alla BiblioCoop di Arezzo
Sabato 26 gennaio, alle ore 17, alla BiblioCoop di via Vittorio Veneto 137, ad Arezzo, verrà presentato il volume "La tela di Sonia. Affetti, famiglie, arte nelle memorie di una maestra ebrea" (Edizioni La Giuntina) di Sonia Oberdorfer a cura di Marta Baiardi, Alessia Cecconi e Silvia Sorri. L'iniziativa, la prima del nuovo ciclo di “Pomeriggi in BiblioCoop”, rientra nel programma pensato da Unicoop Firenze sez. Soci Arezzo per la "Giornata della Memoria 2019". Presenteranno il volume la nota studiosa della Shoah Marta Baiardi e il giornalista Marco Botti, con la partecipazione del presidente di Anpi Arezzo Gianni Sarrini.
IL LIBRO
I ricordi di Sonia Oberdorfer, classe 1918, riportano alla luce grandi personaggi della cultura fiorentina del periodo, come Rodolfo Siviero, colui che nel dopoguerra riuscì a riportare in Italia tanti capolavori d’arte trafugati dai nazisti. La memoria di Sonia, insegnante vissuta principalmente tra Firenze e Genova, si inserisce nel copioso filone autobiografico della generazione di ebrei che vissero guerra e persecuzioni ma riuscirono a sfuggire alla deportazione.
Il libro si dipana lungo una trama di flashback che privilegiano soprattutto la narrazione dell’adolescenza e della giovinezza, illuminata dalla presenza della zia Matilde Forti, figlia di un colto industriale pratese, e dello zio Giorgio Castelfranco, storico dell’arte, mecenate di De Chirico e Savinio, direttore della Galleria di Palazzo Pitti ma rimosso dall’incarico perché ebreo. Su questo mondo, frequentato e amato da Sonia, come un fulmine a ciel sereno piombarono nel 1938 le famigerate Leggi razziali, con la conseguenza che la vita di ciascuno ne risultò mutata in profondità per sempre.