Ghemon in “Una cosetta così” inaugura la stagione del teatro Verdi
Dopo un lungo tour che ha attraversato tutta la penisola arriva al Teatro Verdi di Monte San Savino lo spettacolo “Non è un concerto. Non è un monologo teatrale. Non è uno spettacolo comico. È una cosetta così”, il progetto tra musica, stand-up comedy e storytelling che ha messo d’accordo in un racconto autoironico e diretto tutte le anime di un artista e performer poliedrico: Giovanni Luca Picariello in arte Ghemon.
L’appuntamento, fissato per mercoledì 22 novembre alle ore 21:15, segna l’inizio ufficiale della Stagione Teatrale 2023/24 del Verdi a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi. Lo spettacolo, scritto anche con l'aiuto di Carmine Del Grosso, vede sul palco Giuseppe Seccia alle tastiere e Filippo Cattaneo Ponzoni alla chitarra. "Una Cosetta Così" si rinnova ad ogni appuntamento in una narrazione personale, vivace, sempre autoironica, tra vita privata e carriera pubblica, tra passioni quotidiane e piccole o grandi delusioni. “Una Cosetta Così” non è un concerto, non è un monologo teatrale e neanche uno spettacolo comico, ma è un po’ di tutto questo: vuole avvicinarsi allo spettatore in un monologo che aspira alla grandezza del teatro-canzone di gaberiana memoria unito alla freschezza e alla genuinità di una forma di spettacolo da comedy club, senza filtri né schermi tra sé e gli altri. È uno spazio di libertà creativa in divenire dove sciogliere le briglie, per dare allo spettatore qualcosa di diverso da quello che già conosce attraverso la musica e la carriera dell’artista. A ogni spettacolo viene fatta solo una richiesta al pubblico: niente spoiler. Per un’ora e mezzo si potrà fare a meno del mondo e del cellulare in sua rappresentanza: "Nell’era in cui si sa sempre tutto prima che succeda, questo spettacolo è un luogo in cui io e il pubblico pensiamo che qualcosa possa essere ancora ‘una sorpresa’". Anni di evoluzioni e rivoluzioni, trovando nuove forme per assomigliarsi di più: perché se è vero che si hanno delle cose da dire, i modi per farlo possono essere potenzialmente infiniti. Nasce allora un altro modo per raccontarsi e raccontare al pubblico. Sul palco uno show fatto di condivisione di storie personali da guardare attraverso la lente dell’ironia, canzoni inedite, cover inaspettate e momenti di riflessione più profonda. Insomma, Una cosetta così.
Costo biglietti
Platea I e II ordine palchi centrali: intero € 15, ridotto € 13; III ordine e palchi laterali: intero € 12, ridotto € 10. Biglietto ridotto a € 8 per studenti universitari con la carta Studenti della Toscana. Biglietto futuro under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze € 8. Le riduzioni si applicano a over 65, possessori Carta dello spettatore FTS, abbonati alle stagioni dei teatri della Rete Teatrale Aretina e Spettatori Erranti, soci Unicoop Firenze. Info e prevendite: a Monte San Savino presso Ufficio Cultura – Palazzo Galletti, tel. 0575 8177272 con orario lunedì 15 - 18, mercoledì 10 - 13 e giovedì 15 - 18; ad Arezzo presso Officine della Cultura – Via Trasimeno, 16, tel. 0575 27961 e 338 8431111 – dal lunedì al venerdì ore 10 – 13 e 15:30 – 18. Circuito BoxOfficeToscana e Ticketone.
Biglietteria il giorno di spettacolo presso il Teatro, apertura ore 20. Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org e www.toscanaspettacolo.it. La Stagione Teatrale 2023/24 del Teatro Verdi di Monte San Savino, a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi, è realizzata con il contributo di Regione Toscana e Ministero della Cultura e grazie al sostegno di Unicoop Firenze, Sapori della Valdichiana, Gruppo Etruria Retail GMS, Punto Auto.