Sf sguardi femminili
Si apre lo studio di artista di Marco Cipolli con una prestigiosa mostra personale della durata di un mese. L'inaugurazione è fissata per il giorno sabato 11 dicembre prossimo, in occasione de "La Giornata del Contemporaneo", il grande evento che, dal 2005, AMACI (Associazione dei musei d'arte contemporanea italiani) dedica all’arte contemporanea e al suo pubblico. Questa iniziativa ha il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della cultura e la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed è estesa all’estero in Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura per una settimana di promozione dell’arte contemporanea italiana.
Nella splendida cornice del borgo di San Giustino Valdarno in provincia di Arezzo, luogo dove Marco Cipolli, pittore e scultore, accompagnarà il visitatore, esclusivamente su appuntamento, dall'11 dicembre 2021 all'11 gennaio 2022, nel proprio mondo onirico fatto di pittura e scultura e ceramiche sarà possibile scoprire la nuova produzione artistica dedicata al mondo femminle.
Cipolli è artista dal tratto calligrafico elegante, interprete raffinato che non si esime dal trarre dal passato stimoli culturali che reinterpreta in modo originale. Curioso e abile, è un virtuoso del segno che offre all'occhio la possibilità di soffermarsi sulla preziosità e sul senso di segni e simboli.
Marco Cipolli, in questa mostra, racconta la bellezza interiore attraverso i suoi ultimi lavori. Si tratta di dipinti, la tecnica è tra le più antiche, olio su supporto ligneo (olio su tavola), sapientemente e calligraficamente eseguiti.
Sono donne di ogni parte del mondo, che non hanno più intenzione di essere sottomesse, ma lasciano emergere la propria personalità. "Tutte queste figure - commenta Donatella Mormile, curatrice residente della collezione dell'autore - hanno in comune un ornamento tra i capelli o un copricapo, e l’unica ragione è quella dell'autoaffermazione e dell’arricchimento ulteriore della propria bellezza". Una bellezza fatta di sguardi, fascino, portamento, ma anche qualcosa in più, che trapela dallo sguardo. Ogni donna è diversa, ma in comune ha con le altre la voglia di essere se stessa perché essere donna oggi dovrebbe essere per ciascuna, in ogni latitudine, la possibilità di essere libera di scegliere come si vuole essere, felice di esprimere attraverso l’abbigliamento il proprio gusto, senza nessuna limitazione.