Paesaggi d'autore in Toscana: la presentazione
Saluti di: Giuseppe Tartaro (Accademia Valdarnese del Poggio)
Interverranno: Lucia Fiaschi (Direttrice Museo e Archivio Venturino Venturi), Ines Romitti (Architetto Paesaggista), Mariella Zoppi e Massimo Gregorini (Autori)
Da secoli artisti provenienti da tutto il mondo hanno scelto di realizzare le loro opere nel paesaggio toscano. Una preferenza che si potrebbe definire storica, ma che sembra aver avuto una significativa intensificazione nel corso della seconda metà del Novecento incoraggiata da un mecenatismo pubblico e privato diffuso. Committenza, accoglienza e ospitalità si sono legati ad una cultura artistica radicata nel territorio in grado di recepire le espressioni di una contemporaneità artistica come parte della trasformazione del paesaggio naturale, agricolo e urbano. Il territorio e la sua cultura hanno permeato l’azione degli artisti, che hanno saputo plasmare contesti particolari e specifici assecondandone lo spirito e intercettando con le loro creazioni nuovi momenti di identità, in cui autore, ambiti e abitanti si sono potuti riconoscere in un ordinario fluire del tempo efficacemente segnato da nuove espressioni estetiche.
Nulla, infatti, appare casuale o episodico, ma riflette una dilatazione del significato e dello spirito dei luoghi e le opere sembrano esistere per sfidare il tempo proprio nella posizione in cui sono state ideate e collocate.