Eticamente. A dialogo con: Giorgio Manzi, Amedeo Balbi, Paolo Pelacchi, Piergiorgio Odifreddi, Sergio Valzania
Il 28 ottobre si svolgerà al teatro Mecenate di Arezzo, dalle 9 del mattino, il primo appuntamento della rassegna "Eticamente - dialoghi per il presente” organizzata dall’Associazione Castelsecco – Aps con la collaborazione della Fondazione Guido D’Arezzo e con il contributo di sostenitori.
La giornata ha come titolo “Orizzonti della Scienza” ed ha come ospiti Giorgio Manzi, Amedeo Balbi, Paolo Pelacchi, Piergiorgio Odifreddi, Sergio Valzania.
"Vogliamo mettere in risalto quali sono stati gli aspetti, che a partire dalle origini, hanno dato un contributo alla nascita della scienza e al suo sviluppo - spiegano gli organizzatori - Da una fervida immaginazione e un’ostinata curiosità, passando per il caso, l’immancabile imprevisto e perfino dall’errore. Ma necessariamente accompagnate dall’indispensabile apporto di conoscenza, sagacia e determinazione di menti brillanti, che hanno dato un contributo alla nascita della scienza e al suo sviluppo. Un argomento che ci può portare a discutere di verità, libertà, etica e dei limiti dell’uomo. Ma anche della ricerca come sfida, impegno, sguardo e fiducia nel futuro".
I relatori della giornata
Ore 9,20 – Agli albori delle scienze naturali e dell’idea di evoluzione Giorgio Manzi – Confronto con gli studenti.
Professore ordinario di antropologia alla Sapienza Università di Roma; Accademico dei Lincei e Accademico dei XL. Di rilievo internazionale la sua attività di ricerca come paleoantropologo, documentata da oltre 200 pubblicazioni su riviste specialistiche. Noto anche come divulgatore scientifico, è autore di libri per il grande pubblico come Il grande racconto dell’evoluzione umana (Il Mulino, 2018) o L’ultimo Neanderthal racconta: storie prima della Storia (Il Mulino, 2021) e collabora regolarmente con quotidiani, periodici, trasmissioni radio e tv.
Ore 11,10 – Dall’immaginazione alla relatività Amedeo Balbi – Confronto con gli studenti.
Professore associato di astronomia e astrofisica presso il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Autore di oltre 100 articoli scientifici, la sua attività di ricerca ha toccato una vasta gamma di argomenti, tra cui la fisica dell’universo primordiale, il problema della materia e dell’energia oscura, e la ricerca di vita nel cosmo. È da anni molto attivo anche come divulgatore scientifico. Partecipa abitualmente a programmi radiofonici e televisivi ed è autore di numerosi libri divulgativi. Notevole interesse hanno destato i suoi libri Inseguendo un raggio di luce (Rizzoli 2021), Cercatori di meraviglia (Feltrinelli 2021) e Il più recente Su un altro pianeta (Rizzoli, 2022).
Ore 16,00 – Quale ruolo dell’imprevisto nelle scoperte scientifiche ? Paolo Pelacchi – Confronto con gli studenti.
Laureato con lode in Ingegneria Elettrotecnica nel 1976 presso l’Università di Pisa. Ha lavorato in Olivetti, nel 1979 è stato assunto presso il Centro di Ricerca di ENEL a Milano. Dal 1983 ricercatore all’Università di Pisa e poi Professore Ordinario di Sistemi Elettrici per l’Energia dal 2000 fino al pensionamento nel 2021. Autore di circa 130 articoli scientifici pubblicati su riviste o presentati a convegni nazionali e internazionali. Ha tenuto numerosi corsi di base e specialistici per studenti sia di Laurea Triennale che di Laurea Specialistica/Magistrale. Componente di comitati tecnici CEI e CENELEC in Italia e all’estero. Responsabile della valutazione scientifica ed economica di progetti di ricerca sul Sistema Elettrico italiano (RSE) a seguito di nomina da parte di AEEG (Autorità Energia Elettrica e Gas, oggi ARERA), con cicli di lezioni e seminari tenuti in Europa. Coordinatore per un progetto nazionale di ricerca biennale “Sviluppo sostenibile della generazione da fonte rinnovabile nei sistemi elettrici liberalizzati: aspetti tecnici, economici e gestionali”, finanziato dal MIUR, a cui hanno partecipato dieci Università italiane. Responsabile tecnico-scientifico di numerosi contratti di ricerca stipulati tra l’Università di Pisa e ENEL, TERNA, AEM, SORGENIA ed altre. Consulente di AEEG, Sorgenia ed altri. Infine, revisore di importanti riviste scientifiche internazionali.
Ore 18,00 – Scienza e fede sono alternative ? Dialogo con Piergiorgio Odifreddi e Sergio Valzania.
Odifreddi è un matematico, logico e saggista italiano. Oltre che di matematica, nelle sue pubblicazioni si occupa di divulgazione scientifica, storia della scienza, filosofia, politica, religione, esegesi, filologia e saggistica varia. Ha studiato matematica presso l'Università di Torino, dove si è laureato con lode in logica nel 1973, specializzandosi nella stessa materia negli Stati Uniti (Università dell'Illinois a Urbana-Champaign e Università della California, Los Angeles) dal 1978 al 1980, e nell'Unione Sovietica (Università di Novosibirsk) nel 1982 e 1983. Dal 1983 al 2007 ha insegnato logica presso l'Università di Torino e come professore ordinario nel 1999. Dal 1985 al 2003, è stato visiting professor (professore in soggiorno scientifico) presso la Cornell University, dove ha collaborato con Anil Nerode, Richard Platek e Richard Shore. Inoltre dal 2001 al 2003 ha insegnato anche presso l'Università Vita-Salute San Raffaele fondata da Don Verzé.[7] È anche stato visiting professor presso l'Università Monash a Melbourne nel 1988, l'Accademia Sinica di Pechino nel 1992 e nel 1995, l'Università di Nanchino nel 1998, l'Università di Buenos Aires nel 2001 e l'Italian Academy della Columbia University nel 2006. Oltre all'attività accademica, ha intrapreso un'attività divulgativa, iniziata con collaborazioni a vari giornali e riviste: dapprima La Rivista dei Libri, Sapere, Tuttoscienze e La Stampa, poi la Repubblica, L'Espresso e Le Scienze (per le quali tiene una rubrica dal titolo Il matematico impertinente), e successivamente per il quotidiano Domani.
Sergio Valzania è giornalista, autore televisivo e storico italiano. Ha insegnato scienza della comunicazione alla facoltà di lettere dell'Università di Genova e a quella di Siena ed è stato direttore dei programmi radiofonici della Rai e poi vicedirettore di Radio Rai. Direttore di Agonistika News negli anni Ottanta, è considerato uno dei maggiori esperti italiani di giochi. Per la televisione ha curato La TV delle ragazze, La clessidra e le trasmissioni circensi di Rai 3. Per la radio ha realizzato fra l'altro Viva Radio2 con Fiorello e Baldini, Alle 8 della sera, Cammini della radio verso Santiago di Compostela e sulla via Francigena. Dal 2015 è in pensione e collabora con Radio inBlu, per la quale realizza i programmi Pastori, La Biblioteca di Gerusalemme e I nostri fratelli. Ha scritto su molti giornali, fra cui Politica, La Nazione, Avvenire, La Repubblica, Il Giornale, Liberal. Attualmente scrive su Il Dubbio e L'Osservatore Romano.