100 anni dell'Istituto del Nastro Azzurro
Nella Sala dei Grandi della Provincia alle ore 10 del 7 ottobre, presenti le massime autorità, gli studenti del Liceo F. Redi di Arezzo e dell’Istituto Giovanni da Castiglione di Castiglion Fiorentino ed una corale di Alpini, ospiti d’onore l’aretino Generale di Div. Aerea Pilota Claudio Gabellini Decorato di Ordine Militare d’Italia ed il colonnello dei Carabinieri Claudio Rubertà decorato di Medaglia d’Argento al Valor Civile, sarà reso omaggio alla memoria dei 1758 decorati al Valore della Provincia di Arezzo, l’Istituto del Nastro Azzurro rappresenta il sacrificio e l’eroismo singolo e collettivo dal Risorgimento fino ai nostri giorni. L’Omaggio ai Sacerdoti e Cappellani militari della Provincia Caduti in guerra e Decorati al Valore nel Palazzo Vescovile ed una preghiera per la Pace nel mondo nella Cappella della Madonna del Conforto.
L'Istituto del Nastro Azzurro
L'Istituto del Nastro Azzurro fondato a Roma il 26 marzo 1923, eretto in ente morale con Regio Decreto 31 marzo 1928 n° 1308, rappresenta tutti coloro che per comportamenti ed atti di estremo sacrificio ed eroismo individuale o collettivo, in guerra, nella lotta di liberazione, nel corso di operazioni per il mantenimento della pace all’estero o nella lotta alla criminalità organizzata, hanno ricevuto una decorazioni al valor militare, al valore di forza armata e la croce d’onore alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili impegnati in operazioni militari e civili all’estero. L’Istituto annovera fra i propri Soci d’Onore i Reparti delle Forze Armate, le Province ed i Comuni le cui rispettive Bandiere di guerra e Gonfaloni sono stati Decorati al Valor Militare, sono inoltre Soci Benemeriti gli Enti Decorati al Valor Civile ed al Merito Civile. Il nome dell’Istituto del Nastro Azzurro richiama il Nastro Azzurro a cui sono appuntate le Medaglie al Valor Militare che traggono origini dalla Decorazioni concesse da Vittorio Amedeo III nel 1793. All’Istituto del Nastro Azzurro con Regio Decreto del 17 novembre 1927 e con Decreto n°2449 del 23 maggio 1951 del Presidente della Repubblica viene concesso l’uso dell’Emblema Araldico ed autorizzato a rilasciare ai suoi iscritti ed ai soci d’Onore l’importante riconoscimento morale. Nella Provincia di Arezzo l’Istituto rappresenta 1758 Decorati al Valore che dal Risorgimento sino ai nostri giorni hanno ricevuto per atti di coraggio, abnegazione ed estremo sacrificio, una decorazione al valore il più alto riconoscimento espresso dallo Stato ed istituito per esaltare gli atti di eroismo. Le decorazioni concesse sono : Ordine Militare d’Italia n° 10, Medaglie d’Oro al VM n° 37, Medaglie d’ Argento al VM n°464 , Medaglie di Bronzo al VM n°682, Croci di Guerra al VM n° 511,Promozioni per MG n° 54. Leggendo le motivazioni delle decorazioni al valore conservate negli archivi dell’Istituto si ripercorre la storia e le vicende nazionali, iniziando dalle guerre d’indipendenza, l’unità d’Italia , la lotta al brigantaggio, le campagne coloniali, le due guerre mondiali, la guerra di liberazione, la lotta al contrabbando ed alla criminalità organizzata ,l’impegno contro il terrorismo, le missioni di pace all’estero, uomini e donne che con le loro gesta si sono resi degni di pubblico onore. Il Nastro Azzurro infatti è l’unico Ente che ha l’onore di rappresentare tutti i Decorati di ogni epoca e di qualsiasi arma e corpo loro appartenessero, militari e civili, patrioti, sacerdoti, donne e uomini uniti tutti dal valore e dal sacrificio verso la Patria. Fra gli scopi dell’Istituto oltre quello di nobilitare il segno del valore vi è quello di trasmettere alle giovani generazioni memorie e principi nazionali, facendo conoscere loro quanto sia costata in sacrifici, lutti ed eroismo l’unità la libertà e la democrazia nel nostro Paese. Il 16 settembre 1923 presso il Comando del Presidio Militare di Arezzo fu fondata la Federazione Aretina dell’Istituto del Nastro Azzurro alla presenza del Sindaco di Arezzo Fiumicello Fiumicelli decorato di Medaglia d’Argento al VM, di Don Giovanni Mazzoni Decorato di Medaglia d’Oro al VM e di un gruppo di Decorati al Valor Militare formato dal Gen. Grilli Napoleone, Col. Cristofoletti Egidio, Col. Duranti Antonio,Ten.Col Guiducci Guiduccio, Cap. Verdelli Riccardo, Cap. Piattoli Mario, Cap. Borghesi Alberto, Cap.Carabini Mario, Ten. Dragoni Luigi, Ten. Cavigli Luigi, Ten. Marzi Gaetano, Ten. Lammioni Dante, Ten.Montagnoni Antonio,T en. Neri Pietro, Sold. Alberti Giovan Battista. La Federazione è intitolata dal 1990 alla memoria del Ten. Cappellano Giovanni Mazzoni nato ad Arezzo e decorato di due Medaglie d’Oro al VM, una Medaglia d’Argento al VM e due Medaglie di Bronzo al VM, Caduto in Russia nel 1941. La cerimonia per celebrare i cento anni del Nastro Azzurro patrocinata dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Arezzo si svolgerà in Arezzo sabato 7 ottobre alle ore 10,00 nella Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo alla presenza delle Massime Autorità Istituzionali Civili Militari e Religiose e dei Sindaci dei Comuni della Provincia, seguirà un momento religioso nella Cappella della Madonna del Conforto in Cattedrale per terminare con la deposizione di una corona di alloro in Vescovado alla lapide che ricorda il Clero Aretino Caduto in guerra fra cui molti Sacerdoti Decorati al Valore. Nel corso della cerimonia saranno letti i messaggi di adesione del Ministro della Difesa e di Papa Francesco, seguiranno gli interventi del Prefetto di Arezzo Maddalena De Luca, del Presidente della Provincia Alessandro Polcri, del Presidente Nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro Gen. Carlo Maria Magnani. La Dr.ssa Caterina Testi consigliere della Federazione del Nastro Azzurro terrà una relazione storica sulle origini e storia dell’Istituto in Provincia di Arezzo. Saranno presente il Coro dell’Ass. Naz. Alpini Sez di Firenze e gli studenti del Liceo F. Redi di Arezzo e dell’Istituto Scolastico G. Castiglione di Castiglion Fiorentino. Nell’occasione vengono conferiti gli Emblemi Araldici alla memoria delle Medaglie d’Oro al Valor Militare Elio Bettini e Giovanni Maltese della Divisione Acqui Caduti a Corfù e Cefalonia nel 1943, delle Medaglie d’Oro al VM Appuntato dei Carabinieri Carmine Della Sala Caduto a Ferrara nel 1973 e dell’Appuntato della Guardia di Finanza Francesco Meattini Caduto in Montenegro nel 1941 e della Medaglia d’Argento al VM Guardia di Pubblica Sicurezza Dino Menci Caduto a Chiusi nel 1948. Saranno anche rilasciati gli Emblemi Araldici a due Decorati al Valore, il Generale Div. Aerea Pilota Claudio Gabellini Comandante del Comando Operazioni Aerospaziali decorato di Ordine Militare d’Italia, Medaglia d’Argento al Valore Aeronautico, Medaglia di Bronzo al Merito Aeronautico, ed il Col. Claudio Rubertà Comandante Provinciale Carabinieri decorato di Medaglia d’Argento al Valor Civile. La celebrazione renderà omaggio anche al valore ed al sacrificio dei Sacerdoti e Cappellani militari della Provincia di Arezzo Caduti in guerra e Decorati al Valore, fra loro Don Francesco Babini Medaglia d’Oro al VC, Don Ferrante Bagiardi Medaglia d’Argento al VM, Don Giuseppe Fondelli Medaglia d’Oro al VM, Don Alcide Lazzeri Medaglia d’Oro al VC, Don Giuseppe Torelli Medaglia d’Oro al VC e Don Giovanni Mazzoni decorato di due Medaglie d’Oro al VM.