Cosmetici naturali, tisane e spezie: così cresce la famiglia delle Logge del Grano. Tonioni: "Cerchiamo solo l'eccellenza"

Dal più semplice olio e vino alla produzione di cosmetici naturali, tisane, latticini e specialità da forno.
Sono queste alcune delle categorie per le quali il Mercato Logge del Grano ha aperto un bando per la selezione di nuove aziende che potranno arricchire l'offerta di prodotti.

Trentacinque i posti disponibili ripartiti tra specifiche categorie realtà ben precise. "Tutti però - fa sapere Antonio Tonioni, presidente del comitato a capo della rete dei produttori - dovranno rispondere a caratteristiche ben precise legate alla tracciabilità, alla predilezione per la produzione biologica e stagionale".

Prodotti unici. Eccellenze tutte aretine che dalle aziende agricole del territorio arrivano sugli scaffali delle Logge del Grano. Una ricerca continua ed incessante di proposte e confezioni innovative che possano ampliare al massimo l'offerta e arricchire la gamma di prodotti acquistabili.

Attualmente sono 61 le aziende aretine che hanno firmato il contratto di rete e sono presenti all'interno del Mercato delle Logge del Grano. Soltanto un anno fa erano 55. Oggi invece, ecco spazio per altre 35 imprese pronte a conquistare Arezzo a suon di materie prime e prodotti interamente biologici.

"Abbiamo aperto un bando - spiega Tonioni - con l'intento di selezionare ditte e ampliare quanto più possibile la gamma di merce disponibile all'interno delle Logge del Grano. Sicuramente quello che si chiuderà a fine marzo non sarà l'ultimo atto di questo tipo. In futuro cercheremo di preparane altri in modo da crescere sempre di più".

Ma quali sono le categorie di aziende ricercate?
Secondo quanto si legge nel documento le categorie merceologiche (e relativi posti disponibili) sono:

• - 3 aziende produttrici di latte - latticini – formaggi freschi e stagionati di origine bovina caprina e ovina


• - 3 aziende produttrici di olii e vini


• - 3 aziende fornitrici di prodotti ortofrutticoli


• - 3 aziende produttrici di panetteria fresca , pane , panini , cialde, rustici , pizzette , pasticceria fresca e confezionata ed altre specialità da forno dolci e salate


• - 2 aziende produttrici di uova in genere


• - 2 aziende produttrici e di lavorazione di carni ovine, bovine, suine e pollame in genere


• - 3 aziende produttrici di salumi sia freschi che insaccati , da banco e/o confezionati


• - 3 aziende produttrici di conserverie in genere, frullati, succhi, marmellate e salse


• - 4 aziende produttrici di birre artigianali


• - 4 aziende produttrici di cosmetici naturali


• - 3 aziende produttrici di pasta fresca, ravioli, polenta, tortelli, gnocchi , crepes , salse e sughi pronti, pasta lunga e corta in genere.


• - 2 aziende produttrici di tisane, infusi, erbe e spezie varie

Tra le novità assolute c'è quella che riguarda la cosmetica naturale e il comparto delle tisane e spezie.
"Siamo stati contattate da aziende aretine che fanno prodotti di bellezza a base di cera d'api, miele e bava di lumache - spiega Tonioni - al momento non abbiamo prodotti di questo tipo all'interno del Mercato e quindi valuteremo eventuali candidature. Anche il comparto riguardante le tisane e le spezie è uno dei settori che vogliamo potenziare. Sappiamo che ad Arezzo esistono realtà di questo tipo e quindi abbiamo lanciato l'appello anche a loro affinché si presentino".

Qualora le domande siano superiori al numero previsto di ammissione (35) sarà data priorità alle aziende con processi produttivi biologici ed in subordine alla anzianità di iscrizione al registro delle imprese.

Il bando e tutte le informazioni tecniche per proporre la propria candidatura