Calciatore di Sant'Andrea operato, Colcitrone: "Anche uno dei nostri ha una frattura"

C'è un comunicato ufficiale del quartiere di Porta Crucifera riguardo all'episodio deplorevole verificatosi venerdì sera, 14 luglio, al campo da calcio "Buonconte da Montefeltro", nel corso della partita del Torneo dei quartieri organizzato dalla Uisp e che vedeva confrontarsi quartieristi e simpatizzanti di Porta Sant'Andrea e Porta Crucifera. Un 25enne in campo con i biancoverdi, a seguito di un duro colpo subito al volto, è finito dapprima in pronto soccorso ad Arezzo, poi al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico allo zigomo. Nella giornata odierna il quartiere rossoverde fa sapere che anche un calciatore appartenente alla squadra di Colcitrone ha riportato una frattura. E "non per dinamiche di gioco", puntualizzano dal quartiere.

"Qualsiasi fatto di violenza deve essere criticato. Tutti dovremmo operare - si legge - perché nel tempo si possano evitare episodi di violenza in qualsiasi contesto, soprattutto nel mondo delle associazioni che, con fatica, cercano sempre di organizzarsi al meglio per portare avanti le proprie attività e, nel nostro caso, la manifestazione che in molte parti d’Italia e non solo, ci viene invidiata. Non saremo mai voluti intervenire sull’episodio che è avvenuto nel corso della partita del Torneo dei Quartieri che si è disputata tra Porta Crucifera e Sant’Andrea, sia per le ragioni già rappresentate, ovvero cercare di non inasprire i toni e capire dove dobbiamo intervenire per evitare il ripetersi di tali comportamenti, che per il rispetto delle persone che hanno riportato problemi di salute. Visto che nella cronaca locale sono stati riportati i problemi di un calciatore, ci preme sottolineare che anche un’atleta di Porta Crucifera ha subito la frattura ad un piede ed una lesione al volto. E questo non per dinamiche di gioco".